Avezzano – Arriva dalla Marsica un gravissimo caso di bullismo ai danni di un minore disabile. Marco (nome di fantasia) ha 14 anni ed è iscritto al primo anno di un istituto superiore di Avezzano. È affetto da disturbo dell’apprendimento ed è beneficiario della legge 104/92. Nei giorni scorsi è stato picchiato da tre compagni di classe dopo mesi di vessazioni e di umiliazioni. Da febbraio, infatti, è vittima dei bulli.
Quando torna a casa dopo la scuola, Marco resta spesso in silenzio, non è più il ragazzino vivace e sorridente di un tempo. I genitori intuiscono che qualcosa non va e dopo molte insistenze riescono ad avere le prime risposte. Marco racconta che a scuola viene bullizzato. Lo scorso 21 febbraio, la mamma presenta una prima denuncia e decide anche di spostare il figlio in un’altra classe. Ma le cose non cambiano. A quella di febbraio seguiranno altre tre denunce da parte della donna.
L’ultima risale a ieri, lunedì 6 maggio. La madre racconta ai carabinieri ciò che il figlio le ha riferito: di essere stato aggredito fisicamente da tre compagni di classe di cui fa i nomi. “Gli hanno fatto cadere a terra lo zaino e i libri, lo hanno insultato dicendogli mongoloide, handicappato, malato e disabile. Lo hanno, poi, preso a schiaffi dicendogli di andarsene, di lasciare la classe e lo hanno minacciato di fargli ancora del male se avesse raccontato qualcosa a casa”.
Prima di presentarsi dai carabinieri, la donna è però costretta ad accompagnare Marco al pronto soccorso. Al 14enne viene riscontrata una limitazione funzionale della spalla destra e una contusione. Intanto continua ad accusare un forte dolore allo zigomo.