Tagliacozzo – Tutti i paesi della Marsica, oggi, 13 gennaio, ricordano la terribile scossa che, esattamente 107 anni fa, devastò il nostro territorio. Le vittime furono circa 30.000 e tutti i marsicani, a distanza di più di un secolo, continuano a raccontare, celebrare e commemorare quel tragico evento che ha segnato la nostra storia e il nostro destino.
Anche il Sindaco di Tagliacozzo, Vincenzo Giovagnorio, nella giornata di oggi, fa memoria di quanto accadde e, oltre a rivolgere un pensiero e una preghiera a tutte le persone che, in pochi minuti, persero la vita sotto le macerie, si sofferma sulla figura di don Giovanni Valente. Scrive Giovagnorio, “originario di Villa San Sebastiano (dove nacque il 28 febbraio 1877) che la mattina del 13 gennaio 1915, all’ora del sisma, stava celebrando la messa nella nostra Chiesa di San Francesco“.
Nonostante la forte scossa don Giovanni terminò di celebrare la messa e, subito dopo, si precipitò ad Avezzano a prestare soccorso, “operando nella zona intorno al Castello, nei pressi della Chiesa madre di San Giovanni Battista, della quale assunse il titolo di parroco dallo stesso 13 gennaio 1915 fino al 16 maggio del 1953, giorno della sua morte“.
Continua poi il Sindaco di Tagliacozzo: “Dalle testimonianze e dalle cronache del tempo risulta infatti che Don Giovanni Valente fu uno dei primi ad accorrere ad Avezzano dove si distinse per l’opera altamente encomiabile che prestò per molti giorni, senza pause né riposo, nell’intento di salvare il maggior numero possibile di vite.
Scavò tra le macerie, incoraggiò i superstiti e soccorse i feriti, come riportato da Mons. Marcello Bagnoli Vescovo dei Marsi. Non vi era iniziativa, opera di soccorso o comitato in cui Don Giovanni Valente non esercitasse un’azione propositiva“.
Questo valente e coraggioso sacerdote si adoperò per la rinascita di Avezzano lavorando al fianco di numerosi altri marsicani. Il racconto del Sindaco Giovagnorio è un’altra importante testimonianza di quanto avvenne al tempo e di quanto sia importante non dimenticare.
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