Avezzano – Sono passati 10 lunghi anni da quella mattina del 29 maggio del 2015 in cui, durante una solita lezione all’università di Roma, il giovane Filippo Iafolla venne stroncato da un malore: aveva soli 19 anni, tanti sogni e tanta voglia di vivere.
Il giovane, residente ad Antrosano, era un brillante studente di ingegneria all’università La Sapienza. Aveva frequentato il Liceo Scientifico ad Avezzano e, dopo il diploma, si era iscritto all’ateneo romano.
Stava seguendo una lezione quando si sentì male ed usci dall’aula: furono alcuni passanti ad allertare i soccorsi. I medici del Policlinico
Umberto I fecero di tutto per rianimarlo, ma ogni tentativo fu vano.
A distanza di 10 anni, Filippo vive nel cuore di quanti gli hanno voluto bene, con i tanti post sui social a ricordare quell’anima pura e dolce strappato alla vita troppo presto.