Magliano de’ Marsi – Con l’arrivo del mese di Maggio, una sentita tradizione si rinnova a Magliano de’ Marsi: il mese mariano al suggestivo Ravone.

Come un rito che si tramanda di generazione in generazione, numerosi cittadini maglianesi, mossi da una profonda devozione, si incamminano ogni mattina all’alba verso questo piccolo scrigno di spiritualità.

La nota del sindaco Pasqualino Di Cristofano dipinge vividamente questa scena di fede e di vita comunitaria: “Con l’inizio di Maggio ritorna la nostra tradizione del mese mariano al Ravone. Ogni mattina all’alba numerosi maglianesi salgono sul nostro piccolo santuario, recitando il rosario, per omaggiare la Madonna. Un bel momento di fede e di vita comunitaria.”

Le sue parole sottolineano come questo appuntamento quotidiano non sia solo un atto di devozione mariana, ma anche un momento di aggregazione per la comunità, un filo invisibile che unisce i cuori nella preghiera e nel rispetto della tradizione.

Quest’anno, la sacralità del luogo si è arricchita di un significato ancora più profondo con la benedizione di due nuove lapidi dedicate a concittadini alpini che “hanno posato lo zaino“.

Un toccante omaggio a coloro che hanno servito la patria con dedizione e che ora riposano nella memoria collettiva.

Il sindaco Di Cristofano ha espresso sentiti ringraziamenti al parroco don Emidio Cerasani per la celebrazione della messa, un momento culminante di questa tradizione, e al locale gruppo Alpini per la loro preziosa opera di manutenzione della strada che conduce al santuario e della stessa chiesolina.

Il loro impegno silenzioso e costante assicura che questo luogo di preghiera e di memoria rimanga accogliente e accessibile a tutti.