Avezzano – Il Teatro dei Marsi riprende: al via la stagione di prosa 2016/2017, un appuntamento atteso che ha visto riconosciuta la validità del cartellone con l’esaurimento degli abbonamenti.
Si festeggia nel migliore dei modi il decennale del Teatro dei Marsi . “In una città privata di tradizioni collettive culturali dal terremoto, il teatro è via via divenuto spazio simbolo di snodo della rinascita culturale di Avezzano” così si è espresso il Sindaco Giovanni Di Pangrazio.
Negli anni la risposta dei cittadini marsicani ha dimostrato che l’impegno di una programmazione di alto livello artistico è stato premiato. L’assessore alla cultura Fabrizio Amatilli ha sottolineato che si è assistito ad una continua crescita guadagnando un posto di rilievo nel panorama culturale del nostro Paese.
Una stagione, come si è già detto, che conta le più belle presenze del teatro italiano, Gli eventi teatrali selezionati dall’organizzazione dell’ ”Ufficio del Teatro” con il pieno supporto dell’Amministrazione Comunale possono accontentare le esigenze del pubblico di ogni età.
Il coordinatore dell’Ufficio del Teatro l’avv. Giampiero Nicoli, ha sottolineato che la stagione di Prosa 2016/2017 è stata sviluppata su più linee, la prima un omaggio alla donna presentando tre opere completamente al femminile e in oltre un omaggio per celebrare il 400esimo anniversario della morte del grade Shakespeare. Tradizione e attualità.
Il sipario si alza sulla rassegna Martedì 8 novembre 2016 alle ore 21 con lo spettacolo “Calendar Girls” di Tim Firth con Angela Finocchiaro e Laura Curino, regia di Cristina Pezzoli.
Calendar Girls, nella sua espressione teatrale è tratto da un successo cinematografico del regista Nigel Cole su sceneggiatura di Tim Firth , ed è la storia di un fatto di cronaca realmente accaduto in Inghilterra negli anni Novanta. Un gruppo di donne inglesi, di mezza età, realizzò un calendario di nudi artistici per una raccolta di beneficienza da destinare alla ricerca contro la leucemia . Le immagini erano le espressioni delle quotidiane attività domestiche.
Angela Finocchiaro interpreta Chris, la leader del gruppo, che convince le amiche a posare nude per un calendario, in quanto ogni iniziativa intrapresa per la beneficenza andava persa nell’indifferenza. Nulla faceva presagire un’improvvisa e inaspettata fama.
In scena: Angela Finocchiaro, Laura Curino, Ariella Reggio, Carlina Torta, Matilde Facheris, Corinna Lo Castro, Elsa Bossi, Marco Brinzi, Noemi Parroni, Titino Carrara.
Regia: Cristina Pezzoli
Una Produzione Agidi e Enfi Teatro
Per saperne un po’ di più:
Angela Finocchiaro nasce a Milano nel 1955 ha frequentato i palchi di mezza Italia attraverso un lungo tirocinio con la celebre compagnia teatrale, a sfondo sperimentale, “Quelli di Grock” (di cui ha contribuito alla fondazione.) Fra gli spettacoli si ricorda in particolare il surreale “Spariamo alle farfalle”. Fra i direttori e fondatori di “Quello di Grock” figurava anche Maurizio Nichetti. Dal 1976 al 1980 ha recitato in diversi spettacoli, dove è sempre emersa la sua carica di comicità unica: “Felice e Carlina”, “La città degli animali”, “Giochiamo che io ero”, “Vieni nel mio sogno”, “Dudu Dada”. Angela Finocchiaro è tra le protagoniste della trasmissione RAI La TV delle ragazze, condotta da Serena Dandini, nel 1988/89. Prende parte anche al cast di Zanzibar, andato in onda su Italia 1. Ha vinto due volte il David di Donatello per la migliore attrice non protagonista per “La bestia nel cuore” (2006) e “Mio fratello è figlio unico” (2007). Grande successo ha ottenuto con l’interpretazione di Maria nell’ultimo film di Cristina Comencini, “La bestia nel cuore”, per il quale si è aggiudicata il Nastro d’Argento 2006, il David di Donatello 2006 e il Ciak d’oro 2006 come migliore attrice non protagonista; il Premio Wella Cinema Donna alla 62ª Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia e il premio Queen of Comedy Award 2006. Partecipa a due delle commedie di maggiore incasso nel 2010: “Benvenuti al sud” e “La banda dei Babbi Natale”. Per il primo viene candidata ai David di Donatello e per entrambi al Nastro d’argento, sempre come migliore attrice protagonista. Inoltre è stata uno dei personaggi dei film “Indovina chi viene a Natale?” e “Un boss in salotto”, film che hanno riscosso un enorme successo al botteghino. (da wikipedia).
Laura Curino (Torino, 1956) è un’attrice teatrale, regista e drammaturga italiana. Nel 1974, col regista Gabriele Vacis ed altri, fonda il Laboratorio Teatro Settimo, compagnia di teatro di ricerca.Passione interpreta il suo primo spettacolo di narrazione, nel quale si presenta interpretando tutti i personaggi della vicenda. In seguito interpreta gli spettacoli sull’epopea degli Olivetti. Al cinema, ha lavorato in “Nostos” di Franco Piavoli; “La seconda volta” e “Preferisco il rumore del mare” di Mimmo Calopresti; “San Salvario” di Enrico Verra, “Cuore” di Maurizio Zaccaro.Nel 2004 scene del video teatrale “Il conte Aigor” sulla vicenda di Igor Marini e lo scandalo Telecom Serbia sono state trasmesse nella trasmissione televisiva Report. (wikipedia)