Avezzano – l’incontro tenutosi nei giorni scorsi a Avezzano, ha visto convergere nel cuore della Marsica tartufai da ogni angolo dell’Abruzzo – e non solo – per un confronto pubblico, informativo e propositivo sul futuro del comparto tartufigeno. A organizzare l’evento, con grande impegno e senso di responsabilità, è stata l’Associazione Tartufai della Marsica.
Presenti all’incontro figure istituzionali di primo piano: Emanuele Imprudente, vicepresidente della Regione Abruzzo e assessore all’Agricoltura, Luigi D’Eramo, sottosegretario di Stato al Ministero dell’Agricoltura, e ancora…il Presidente della FNATI – Federazione Nazionale Associazioni Tartufai Italiani, il Presidente del CATRA – Coordinamento delle Associazioni Tartufai Regionali Abruzzesi e Presidenti e delegati delle principali associazioni tartufai dell’Abruzzo.
“La grande partecipazione, sia di associati che di non associati – ha dichiarato Vittorio Letta, presidente dell’Associazione Tartufai della Marsica – è motivo di orgoglio per la nostra realtà e per tutto il territorio, che ha dimostrato di cogliere pienamente l’importanza del momento. È stato un grande onore vedere tanta gente interessata e coinvolta. Un segnale forte, che ha portato l’attenzione delle istituzioni sul nostro mondo e sulle istanze del comparto tartufigeno.”
Numerosi gli interventi e i contributi durante l’incontro, che ha dato voce ai rappresentanti delle associazioni tartufai abruzzesi e ai tanti raccoglitori presenti. Al centro del dibattito, in particolare, oltre che al disegno di legge 1412 Bergesio, la tutela delle tartufaie naturali e la necessità di un aggiornamento normativo che tenga conto delle peculiarità dei territori e dell’esperienza di chi vive quotidianamente il bosco.
L’evento ha rappresentato un importante momento di confronto e ha acceso i riflettori sulla volontà comune di costruire, insieme, un futuro più solido e partecipato per tutto il mondo del tartufo.



