In queste prime settimane di settembre i volontari di Salviamo l’Orso e il team di Rewilding Apennines hanno rimosso diversi chilometri di recinzione di filo spinato. Il lavoro di rimozione è inserito nel progetto “The cutting edge of conservation”, sponsorizzato da Patagonia & Tides e riguarda l’attività di conservazione dell’orso marsicano sostenuta dall’associazione Salviamo l’Orso (vedi).
Nella giornata di mercoledì 4 settembre i volontari hanno portato via dalle montagne tra Sperone e Gioia circa 935m di recinzione, pari a 2805m di filo spinato, mentre lo scorso venerdì hanno rimosso 1100m di recinzione, pari a 3300m di filo spinato, dalla montagne di Cocullo.
L’attività di rimozione del filo spinato è fondamentale per tutelare la fauna selvatica che attraversa le aree montane ed in particolare l’orso marsicano. Nella gran parte dei casi si tratta dei resti di vecchie recinzioni realizzate molti decenni fa sulle montagne dell’Appennino abruzzese, utilizzate per confinare il bestiame e per proteggere dal pascolo alberi da frutta.