Marsica – “Apprendiamo dai lavoratori del CUP della Marsica la riduzione dell’orario di apertura al pubblico cassa ticket dal 19 ottobre 2020 nei seguenti distretti: Trasacco, Pescina, Gioia dei Marsi, Civitella Roveto, Capistrello, Balsorano e Carsoli” scrivono in una nota stampa sono Primo Cipriani e Teresa Circi esponenti della Uil-Trasporti e Antonio Ginnetti della Uil-Fpl.
“Stigmatizziamo tale scelta e non riusciamo a capire da quale mente sovrumana possa venire codesta decisione, considerando lo stato pandemico attuale. Riteniamo, che qualcuno abbia interpretato male l’ultimo DCPM dove impone orari di chiusura nei locali della movida, pensando che gli sportelli CUP siano locali di divertimento e assembramento e non luoghi dove le persone si recano per regolarizzare visite ed esami diagnostici ospedalieri, che purtroppo lo stato di salute richiede”.
“I pazienti che dovranno effettuare regolarizzazioni programmate pomeridiane, si troveranno CUP chiusi, quindi impossibilitati alla regolarizzazione presso la struttura prenotata, saranno costretti a recarsi negli ospedali creando sempre più disagi, assembramenti e lunghe ore di attesa, solo per poter regolarizzare la prestazione.”
“Per quale motivo si è deciso di ridurre gli orari agli sportelli nei distretti Marsicani?
Quando tutto il mondo sta investendo nella sanità !”
“Le scriventi Organizzazioni Sindacali UILTRASPORTI e UILFPL, chiederanno a tutti i Sindaci interessati, un incontro urgente per vedere quali azioni intraprendere insieme ai lavoratori, per evitare la riduzione oraria e chiusura pomeridiana degli sportelli CUP, al fine di tutelare i pazienti evitando ancora altri disagi, disservizi e per scongiurare che i lavoratori del CUP debbono andare a terminare il proprio orario di lavoro in altri sportelli del territorio della provincia di L’Aquila”.