Ricerche di Giorgio Lanciotti, disperso sul Gran Sasso: elicottero e droni in azione e squadre di alpinisti dal Trentino

Abruzzo – Le ricerche di Giorgio Lanciotti, l’escursionista di Roseto degli Abruzzi disperso sul Gran Sasso da sabato scorso, entrano in una fase cruciale. Dopo giorni di condizioni meteo avverse, il cielo sereno di oggi offre una nuova speranza alle squadre di soccorso.

Il cielo sereno, infatti, permette agli elicotteri di volare in modo più efficace e ai droni di monitorare le zone più inaccessibili del massiccio. Inoltre, è previsto l’arrivo di un gruppo di alpinisti esperti provenienti dal Trentino, specializzati in soccorso montano, che contribuiranno alle ricerche.

Le squadre cinofile provenienti da Abruzzo, Marche e Lazio continuano a perlustrare il territorio, ripartendo sempre dalla traccia video pubblicata da Giorgio su Instagram dopo aver raggiunto la vetta.

Nonostante le temperature siano spesso scese sotto zero, riducendo drasticamente le speranze di trovare Giorgio in vita, le squadre non hanno ancora rinunciato.

Il Soccorso Alpino e Speleologico Abruzzo ha annunciato che le ricerche proseguiranno senza soluzione di continuità, insistendo su tutte le zone del massiccio. La speranza è che le nuove condizioni meteo possano portare a un esito positivo e che Giorgio possa essere trovato in tempo.

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