Raddoppio ferrovia Roma – Pescara, associazioni ancora sul piede di guerra: “Opera non strategica, binario unico sufficiente”

Avezzano – Continua la battaglia delle associazioni del chietino contro l’opera di raddoppio della ferrovia Roma – Pescara. In particolare l’associazione Comferr ha rilasciato un attacco contro politici e istituzioni, in cui definisce l’opera non strategica e il binario unico sufficiente.

Il COMUNICATO

“Stamattina abbiamo fatto il sopralluogo su sito che riteniamo probabile come scelta per le foto di Marsilio, Sospiri e De Luca e altri amministratori vari.
Verranno a marcare il territorio come “cosa loro”.
Territorio al servizio di un’opera stragetica per i loro interessi politici, perché di strategico questo raddoppio non ha proprio nulla. Il binario unico è più che sufficiente per gestire un traffico anche doppio rispetto ad oggi.
Ma ho un pensiero anche per i cosiddetti “molto soddisfatti” per essere stati espropriati. Tenetevi per voi la gioia di aver trovato l’occasione di fare un “affare”, perché ostentarlo? Senza mostrare alcun rispetto per chi, probabilmente i vostri padri o nonni, con sacrificio pensavano anche a voi quanto costruivano. Stesso rispetto sarebbe dovuto a chi non è contento, come me, di pensare a cosa sarebbe potuta essere Manoppello Scalo se loro ci avessero ascoltato.
Naturalmente non disperiamo, a volte basta un granello di sabbia per inceppare dei meccanismi che sembrano indistruttibili”.

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