Abruzzo – Che tu sia uno sportivo o un escursionista, a piedi, con gli sci, con le ciaspole, a cavallo, in bicicletta o un semplice amante della natura, ricorda che anche tu puoi fare la differenza per gli orsi, fuori e dentro le Aree protette.
Per gli orsi i boschi, in particolare, sono come le nostre pareti di casa. C’è una piccola differenza: nessun citofono, nessuna porta da poter chiudere o finestra da serrare contro visite indesiderate. Quando sei in natura muoviti con rispetto e ispira chi è con te a fare lo stesso.
Rinuncia ad un po’ di avventura per la tranquillità degli animali e riduci il tuo impatto. Quelle che sembrano rinunce sono in realtà piccoli gesti consapevoli di conservazione. Gli orsi se disturbati, possono risentire di effetti negativi sul loro benessere anche per giorni, se non settimane, a scapito della propria integrità e salute.
Leggi la lista di buone pratiche che abbiamo riportato nel carosello e falle tue!
• Non abbandonare i sentieri o i tracciati solitamente frequentati da persone.
• Goditi la tranquillità della natura, riduci il tuo impatto evitando rumori e urla.
• Rinuncia a camminare all’alba e al tramonto. Gli animali si sono adattati per evitare la nostra presenza, se interferiamo con loro anche in questi momenti renderemo la loro sopravvivenza sempre più complicata.
• Dove è permessa la sua presenza, porta il cane da compagnia sempre al guinzaglio. Oltre ad essere previsto dalla legge, ne va della sua sicurezza e di quella degli animali selvatici;
• Rinuncia ad uno scatto fotografico a distanza ravvicinata. Non postare immediatamente la foto sui social network: aspetta qualche giorno e non indicare mai la zona
• Evita situazioni particolarmente rischiose: non avvicinarti a una carcassa di un animale selvatico o domestico e né tanto meno ad una femmina di orso con piccoli. Segnala la cosa ai Carabinieri Forestali o ai Guardiaparco.
• Se incontri un orso (o un altro animale) che si alimenta e non si è accorto di te, rimani a distanza e goditi lo spettacolo in silenzio.
Fonte: Parco Nazionale d'Abruzzo, Lazio e Molise