Abruzzo – Sicuramente ogni abruzzese potrà sentirsi orgoglioso nel sapere che quest’anno, in Piazza San Pietro, il presepe che tantissime persone andranno a visitare arriva dalla nostra Regione. Infatti la rappresentazione più classica della Natività di Gesù, presente nel cuore del Cattolicesimo, nel 2020, arriva da Castelli, in provincia di Teramo.
Un presepe monumentale costituito da statue in ceramica a grandezza maggiore rispetto al naturale. Un’opera d’arte che affonda le sue radici nella tradizionale lavorazione della ceramica castellana. Si tratta di oggetti realizzati dagli alunni e dai docenti dell’Istituto d’arte “F.A. Grue” (ora liceo artistico statale per il design), che, nel decennio 1965-1975.
La collezione completa del presepe monumentale di Castelli è composta, complessivamente, da ben 54 pezzi. In Piazza San Pietro ne saranno esposti solo una parte. Le ceramiche saranno collocate lateralmente a una pedana luminosa di circa 125 metri quadrati che circonda parte dell’obelisco. Al centro, ovviamente, il gruppo della Natività con l’Angelo, poco discoste le figure dei Re Magi.
La tradizionale inaugurazione è in programma venerdì 11 dicembre alle ore 16.30, nel pieno rispetto delle limitazioni imposte dalla pandemia. La prima esposizione pubblica del Presepe ci fu proprio a Castelli, sul sagrato della chiesa madre, nel dicembre 1965 poi, nel Natale 1970, fu la volta dei mercati di Traiano a Roma e, qualche anno dopo, di Gerusalemme, Betlemme e Tel Aviv.