Celano – Angelo Ianni, dopo averci stupito con le immagini del Rio Santa Jona finalmente rianimato dalle acque delle nevi disciolte, ci propone, in questa circostanza, altre suggestive sequenze relative alle cascate delle Gole di Aielli Celano. Anche in questo caso, le recenti piogge e la neve che va sciogliendosi, hanno dato vita alle cosiddette “cateratte”.
Angelo Ianni si è inoltrato all’imbocco del nostro famoso canyon per poter ammirare e riprendere le cascate, o “cateratte”, costruite a suo tempo per regolare il flusso delle acque. Così come lo stesso Ianni spiega: “le cascate, che si formano con lo scorrere dell’acqua torrenziale che viene dai Piani di Arano, attraversano tutte le Gole fino ad arrivare sotto a Celano.
La seconda cascata del torrente Rio Foce di Celano che scende giù dalle Gole di Aielli Celano. Furono costruite per rallentare la velocità dell’acqua. Nel momento in cui l’acqua cade dalla parete, la sua velocità è zero. Quindi viene rallentata fino a fermarla poi, considerata la pendenza, riprende a scorrere. Sono rivoli d’acqua che formano prima dei ruscelli e poi un rio vero e proprio che scende fino al Fucino“.
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