Luco dei Marsi. E’ stato raggiunto in carcere e gli è stata notificata un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal gip del tribunale di Avezzano, Gennaro Casillo, 22 anni, originario del Napoletano ma residente stabilmente a Luco dei Marsi.

Casillo era stato individuato dai carabinieri del nucleo operativo di Avezzano come la terza persona responsabile della produzione e dello spaccio di sostanze stupefacenti che alla fine di settembre scorso aveva fatto finire in carcere Gianfranco Scipioni, 45enne e Veronica Casillo, 18enne. Il primo si trova in carcere mentre la seconda ai domiciliari. Gennaro Casillo è il fratello di Veronica ed è già rinchiuso nel penitenziario di Cassino.

Il giovane era stato fermato tempo fa dagli agenti della Guardia di Finanza sulla Ex Superstrada del Liri. Su di lui pendeva un ordine di carcerazione e fu così portato a Cassino.

Questa mattina è stato raggiunto lì dai carabinieri del nucleo operativo di Avezzano, al comando del tenente Marco Mascolo e nel penitenziario gli è stata notificata l’ordinanza.

La piantagione di marijuana (56 quintali) era stata occultata in un campo di mais. I carabinieri la scoprirono grazie ad un’attenta attività investigativa perpetrata da una squadra antidroga organizzata ad hoc, nella compagnia di Avezzano agli ordini del capitano Enrico Valeri, per il contrasto allo spaccio di droga.

A seguito di una perquisizione domiciliare nella cameretta di Veronica Casillo fu trovato un chilo e mezzo di droga. All’epoca non fu possibile rintracciare il fratello che rimase ricercato per diversi giorni. Casillo è difeso dall’avvocato Roberto Verdecchia.

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