Pescina – L’Amministrazione Comunale di Pescina, a seguito dell’ennesima intervista rilasciata alle testate giornalistiche dai Dirigenti dell’ASD Pescina Calcio 1950, sente la necessità di replicare a quanto dichiarato.
“Tralasciando quanto fatto sul tema dalla precedente Amministrazione Comunale, desumibile dagli atti ufficiali di questo ente, ci preme sottolineare quanto accaduto da giugno 2015. Appena insediata l’Amministrazione Comunale, vista la ristrettezza dei tempi, ha provveduto con D.G. all’affidamento temporaneo dello Stadio Alfredo Barbati all’ASD Pescina Calcio1950, nonostante la società si trovasse in condizioni di inammissibilità a qualsivoglia bando per la gestione della struttura, così come previsto dalla Legge Regionale 27/2012 e ss.mm.ii.
Inoltre, così come manifestato dalla medesima Società, alla stessa veniva affidata la gestione temporanea dei campetti comunali in zona “Orto Paladini”, gestione che avrebbe dovuto creare introiti da poter reinvestire nelle attività societarie. Successivamente nell’anno 2016, a seguito di manifestazione di interesse, la ASD Pescina Calcio 1950 è risultata aggiudicataria del bando per la gestione della struttura del Barbati. Per poter partecipare la stessa, così come risulta dagli atti, ha richiesto la rateizzazione del debito pregresso nei confronti dell’Ente (debito ad oggi ancora in essere), la riduzione del canone di gestione e informalmente, durante i numerosi incontri, l’eliminazione della manutenzione straordinaria a carico del conduttore dell’impianto, così come previsto invece in tutte le precedenti convenzioni. L’Amministrazione Comunale ha accolto favorevolmente tutte le istanze rivedendo al ribasso il canone, accollandosi la manutenzione straordinaria del manto erboso (regolarmente eseguita), e occupandosi della rateizzazione dei debiti pregressi.
A fronte di tutto quanto sopra, la ASD Pescina Calcio 1950 si impegnava alla sottoscrizione della convenzione in tempi ristretti e alla voltura delle utenze. Ad oggi, invece, a seguito di numerosi solleciti da parte degli uffici, non risulta sottoscritta alcuna convenzione, né tanto meno risultano volturate le utenze, con grave danno economico nei confronti dell’Ente Comunale. Quanto sopra di fatto, stante la Legge Regionale 27/2012 e ss.mm.ii., ha impedito all’ASD Pescina Calcio 1950 di partecipare al Bando per la gestione dell’Alfredo Barbati, bando attualmente aggiudicato ad un’altra Società.
Pertanto, poiché l’ASD Pescina Calcio 1950 ha continuato ad utilizzare la struttura pur non avendone titolo, mettendo a repentaglio la sicurezza e l’incolumità degli utilizzatori, sicurezza e incolumità che attualmente sono in capo all’Ente, a causa delle continue mancanze dovute a superficialità della Società stessa (mancata sottoscrizione della convenzione), l’Amministrazione Comunale ha ritenuto necessario provvedere all’apposizione delle “criticatissime”catene onde impedire l’accesso ai non autorizzati. Concludendo, si ritiene giusto sottolineare che all’Amministrazione Comunale stanno a cuore sia le attività dei numerosi bambini che utilizzano la struttura, sia il pieno rispetto della legalità giuridica ed economica, al fine di evitare danni erariali alle Casse dell’Ente che ricadrebbero inevitabilmente sulle tasche di tutti i cittadini. Inoltre, la procedura posta in essere nei confronti dell’ASD Pescina Calcio 1950, è la medesima applicata a tutte le Associazioni che utilizzano immobili comunali. L’Amministrazione Comunale resta comunque disponibile, documenti alla mano, a qualsivoglia confronto per la risoluzione del problema”.