Avezzano – Presentato nella Sala Consiliare della ex Arssa il “Nuovo Piano Sanitario Regionale” con la partecipazione del Presidente del Consiglio della Regione Abruzzo Giuseppe Di Pangrazio, Silvio Paolucci Assessore Regionale alla Sanità, il neo Direttore Generale ASL 1 Rinaldo Tordera.

Sono state messe a fuoco dall’assessore Paolucci quelle che sono le risposte che si attendevano. Il nuovo piano sanitario prevede una rete ospedaliera che eleva il presidio di Avezzano, grazie anche ad un investimento che verrà sottoscritto dalla Regione con un programma che porterà il nosocomio al primo livello. Tra le novità più importanti, il reparto di Emodinamica h24.
Un piano sanitario a favore dell’utenza, direttore Tordera?
“Io mi auguro di si. Anche se può apparire paradossale perché ci saranno delle razionalizzazioni, ma che devono portare poi all’ampliamento della prestazione. Intendo che si deve andare sempre di più verso l’esigenza della gente e sempre di più portare la prestazione sul territorio, ben sapendo le difficoltà che hanno le persone in un territorio complesso come il nostro, dove bisogna spesso fare tanti chilometri per andare a usufruire dei servizi sanitari. Noi dobbiamo avere una grande attenzione a tutto questo. Le USL non sono altro che degli esecutori delle decisioni finali, ma l’obiettivo primario è andare incontro alla salvaguardia dei diritti delle persone che non stanno bene, migliorare la qualità delle prestazioni e, me lo lascia dire, augurarsi di spendere sempre il meno possibile, dando molta attenzione agli sprechi”.

Anche il Sindaco di Avezzano Giovanni Di Pangrazio ha sottolineato la valenza della collaborazione. “Una operazione che è stata ben presidiata dai consiglieri regionali e dal Presidente del consiglio. Con tutti i sindaci della Marsica abbiamo fatto in modo che le tante riunioni con i medici del nostro ospedale, ma anche con i responsabili delle strutture private, portassero ad un obiettivo quello di far diventare il nostro un ospedale di primo livello tale da avere qualcosa in più e non in meno”.
Anche per il via alla costruzione del nuovo nosocomio il Sindaco ha assicurato che è imminente la firma del Decreto della Ministro Lorenzin, vi è solo un fermo causato dalla burocrazia ministeriale.

“L’Abruzzo è sulla strada dell’uscita dal commissariamento con il risanamento dei conti della sanità regionale e questo vuol dire autonomia nell’organizzazione di tutti i servizi che la Sanità dovrà erogare. Questo l’obiettivo che la Regione vuole centrare” -ha dichiarato il Presidente del Consiglio Giuseppe Di Pangrazio”. “Certo ci sono delle lamentele perché quando c’è razionalizzazione del servizio sanitario non vuol dire abbassare il livello ottimale della sanità, ma vuol dire far coincidere sempre di più che a prestazione ottimale corrisponda un prezzo giusto senza sprechi.”

Il Sindaco della Città di L’Aquila Massimo Cialente ha espresso la sua convinzione che questo piano si debba fare “penso da buon abruzzese e quindi , vorrei che la migliore sanità rimanesse in Abruzzo, acclamata come uno dei cinque posti al mondo dove andare a vivere. Bisogna dare servizi di alta qualità come quello della sanità. L’Abruzzo ha sbagliato fino ad oggi , è sbagliato il Decreto 20 sugli ospedali di comunità, una grande occasione per dare la possibilità di assistenza. Bisogna sedersi a tavolino, la politica indica la strada, poi chiama i manager ,chiama gli operatori dicendo: voi dovete fare questo, portateci i risultati. Ricordiamo che determinanti sono i cittadini che con il proprio voto hanno eletto i loro rappresentanti e bisogna dare loro sempre una corretta informazione.”
Anche l’Assessore Regionale alla Sanità ha confermato che verrà tolto il commissariamento, in quanto si attendeva che la legge finanziaria permettesse ai fondi già in cassa alla Regione Abruzzo di essere trasferiti alla sanità. “Con la legge finanziaria del Governo è stato consentito e a questo punto siamo a disposizione perché credo che nei prossimi giorni che la valutazione doppia positiva, sia sul piano salute sia sul piano della sostenibilità economico finanziari, darà consenso saranno a favore della regione Abruzzo. “
L’assessore Silvio Paolucci ha inoltre confermato che non si prevede l’annullamento dei presidi di comunità “Questo nuovo piano sanitario non prevede neanche il taglio di un solo posto letto quindi non è un piano di chiusura ma è un piano di riqualificazione. Ci siamo battuti anche per il presidio di Tagliacozzo e di Pescina per la presenza h24 che non era previsto dal decreto. Proprio in ragione di questo l’investimento territoriale intendiamo debba essere sviluppato e guadagnare il consenso di una offerta che incroci la domanda di assistenza del cittadino. Io penso che sia un buon piano perché teso ad elevare la concentrazione ma sostanzialmente per elevare l’esperienza degli operatori sanitari da mettere a disposizione delle prestazioni e della domanda dei cittadini.”
E’ stato poi evidenziato il tema che riguarda la qualità dell’assistenza specificando che esistono degli indicatori oggettivi a livello nazionale con i quali si valuta la Regione rispetto al le altre. Gli indicatori che vengono chiamati LEA (Livelli Essenziali di Assistenza) danno la piena adempienza per due anni alla Regione Abruzzo e per la prima volta nella storia della regione . “Ciò significa che stiamo dando una assistenza che si sta posizionando tra quelle migliori del Paese. A far titoli negativi in sanità è molto semplice. In una regione dove vengono erogate soltanto sulla rete ospedaliera 175mila prestazioni annue di gran lunga ne sono certo viene offerta la miglior assistenza possibile. E’ evidente che il rischio zero per la salute non esiste”.
L’assessore ha garantito il finanziamento per rendere a norma la piattaforma dell’elicottero di soccorso dell’ospedale “SS Filippo e Nicola”.