Abruzzo – Un grave incidente sul lavoro è costato la vita a un operaio trentenne. L’uomo, di nazionalità straniera e dipendente di una ditta di montaggi con sede nel Nord Italia, è rimasto vittima di un tragico evento mentre svolgeva la sua attività in un cantiere di San Vito di Civita Castellana (Teramo).
Secondo le prime ricostruzioni, l’incidente si è verificato nel tardo pomeriggio di ieri, intorno alle ore 18:00.
L’operaio era impegnato nelle operazioni di scarico di alcune lamiere da un autocarro quando, per cause ancora in fase di accertamento, il pesante materiale lo ha travolto, schiacciandolo mortalmente.
Immediato è scattato l’allarme e sul posto sono intervenuti tempestivamente i sanitari del servizio 118, giunti anche con l’elisoccorso decollato da L’Aquila.
Purtroppo, nonostante la rapidità dei soccorsi, per il giovane non c’è stato nulla da fare e il personale medico non ha potuto far altro che constatare il decesso sul luogo dell’incidente.
Oltre agli operatori sanitari, sono intervenuti anche i Vigili del Fuoco e i Carabinieri della stazione locale, che hanno avviato le indagini per ricostruire con precisione la dinamica dell’accaduto.
Alle investigazioni collabora anche il personale del Servizio di Prevenzione e Sicurezza della ASL di Teramo, al fine di accertare eventuali responsabilità e garantire che vengano adottate tutte le misure necessarie per prevenire simili tragedie in futuro.
Questo ennesimo incidente sul lavoro riporta tragicamente alla ribalta il tema della sicurezza nei luoghi di lavoro.
Come evidenziato da alcune reazioni, nel corso del 2024 si è superata la drammatica soglia di mille morti sul lavoro in Italia, con l’Abruzzo che figura tra le regioni con i dati più preoccupanti.