Pescasseroli – il 9 giugno 2019 Pescasseroli presenterà il progetto “non eroi ma uomini per bene. Si tratta di una giornata dedicata alla lotta contro ogni tipo di mafia e di illegalità In mattinata, presso l’ingresso nord del paese, alla presenza di tutte le cariche laiche e religiose e del mini Sindaco, sarà messo a dimora “l’Albero della Legalità” con la deposizione di una targa in ricordo delle vittime di tutte le mafie.
Nel pomeriggio, presso il cinema “Ettore Scola”, si terrà un convegno sul tema, alla presenza di uomini e donne, testimoni viventi della lotta contro ogni tipo di mafia. Saranno presenti:
- il Dott. Giuseppe Antoci, già presidente del Parco dei Nebrodi, autore del “Protocollo Antoci” applicato in tutta italia e vittima di un attentato mafioso, dal quale è uscito illeso grazie all’auto blindata e all’intervento della scorta;
- la Dott.ssa Rosaria Capacchione, giornalista del Mattino che, a causa del suo lavoro di cronista giudiziaria e per la sua attività contro la camorra, è stata negli anni più volte minacciata di morte e per questo è costretta a vivere sotto scorta.;
- Don Aldo Antonelli, Coordinatore di Libera per la Provincia dell’Aquila e noto come “Prete scomodo e Prete Rosso”
- Dott. Antonio Carrara, ex presidente del PNALM Modererà il dibattito il Giornalista RAI
- Danilo Procaccianti Durante la giornata in paese sarà presente la Fanfara della Polizia di Stato che si esibirà in concerto presso piazza Sant’Antonio e sarà esposta al pubblico la Lamborghini, macchina di rappresentanza della PS affiancata da stand delle forze armate.
La giornata nasce da una fattiva collaborazione tra l’Associazione Culturale Commercianti Centro Storico Pescasseroli e l’Associazione Pescasseroli è W, già collaudata lo scorso novembre per la realizzazione della giornata “Urla nel Silenzio”, dedicata alla violenza contro le donne. Le due associazioni hanno lavorato affinché la tematica trattata fosse portata all’attenzione dei più giovani, coinvolgendo i ragazzi e gli insegnanti dell’Istituto Comprensivo Benedetto Croce, i quali hanno collaborato con il progetto “le mie mani sono pulite”.