Abruzzo – La statua della Madonna di Castelli si prepara a tornare a casa, presso la chiesa di San Giovanni Battista a Castelli, in provincia di Teramo. La preziosa scultura mariana ha subito, nel 2015, un importante e delicato lavoro di restauro in un cantiere che visibile al pubblico insediato presso il Museo d’Arte Sacra della Marsica, nel Castello Piccolomini di Celano. L’intervento venne effettuato da Barbara Cerrina Feroni e Umberto Maggio.
Come si può leggere in una nota condivida dal MuNDA Museo Nazionale d’Abruzzo, “grazie al progetto Restituzioni di Intesa Sanpaolo, e l’esposizione presso il MuNDA – Museo Nazionale d’Abruzzo, a breve la Madonna in trono con Bambino tornerà presso la sua sede originaria. La Soprintendenza sta facendo le necessarie verifiche per essere certi che, nella Chiesa, l’opera potrà essere conservata con temperatura e microclima costante, come avviene ora al MuNDA“.
L’antica statua venne trasferita a seguito dei danni provocati all’edificio che la conservava dopo il terremoto del 2009. L’opera, risalente ai primi decenni del secolo dodicesimo, è considerata una delle più importanti sculture lignee di epoca romanica. Essa è composta da due pezzi unici scolpiti separatamente: la Madonna Regina vestita con un abito alla moda dell’epoca e il Bambino Gesù seduto sulle ginocchia della madre.
Il restauro è avvenuto grazie al progetto “Restituzioni” ideato e finanziato da Banca Intesa Sanpaolo. La scultura dopo il restauro è stata esposta nella mostra “La bellezza ritrovata” alla Gallerie d’Italia a Milano nel 2016.