San Benedetto dei Marsi – “Un gesto gravissimo e vigliacco, che ferisce in modo profondo tutta la nostra comunità che negli anni ha sempre avuto con gli orsi un rapporto di serena convivenza. Amarena era il simbolo del Parco e della nostra regione, ed era una mamma, che capitava di vedere a passeggio con i suoi cuccioli nelle strade dei paesi. In Abruzzo un orso non ha mai rappresentato né un pericolo, né un problema per l’uomo. La sua uccisione è davvero un colpo al cuore di un’intera comunità. Un atto che lascia attoniti e arrabbiati. Il responsabile ne dovrà rispondere, simili episodi non devono più accadere”.
Così in una nota Luigi D’Eramo, sottosegretario al ministero dell’Agricoltura, sovranità alimentare e foreste e segretario Lega Abruzzo, commentando l’uccisione a colpi di fucile della famosa orsa Amarena a San Benedetto dei Marsi.