Avezzano – Dal 3 al 9 giugno 2019 si svolge l’iniziativa nazionale “Aperti al MAB. Musei Archivi Biblioteche ecclesiastici” che punta a dare risalto al ruolo centrale svolto da ogni Istituto culturale nel proprio territorio e in particolare con la sua comunità. Musei, archivi e biblioteche ecclesiastici partecipano all’iniziativa promuovendo eventi e progetti che abbiano come obiettivo la valorizzazione dei propri patrimoni artistici e culturali in relazione alla comunità e al territorio di appartenenza.
Anche l’Archivio Storico Diocesano dei Marsi prende parte a questa interessante iniziativa valorizzando e mettendo in mostra il suo prezioso patrimonio. Infatti dal 6 all’8 giugno 2019, all’interno della Sala studio, saranno esposti i volumi delle visite pastorali effettuate dai Vescovi della Diocesi dei Marsi a partire dal Concilio di Trento fino agli anni Sessanta del secolo scorso. I documenti saranno visibili negli orari di apertura dell’Archivio e, per tale circostanza, il personale presente in sala resterà a disposizione dei visitatori che vogliano sfogliare i testi o effettuare una piccola ricerca circa la propria parrocchia di provenienza.
Il giorno 8 giugno 2019, alle ore 10:30, è prevista la cerimonia per l’intitolazione dell’Archivio Storico Diocesano dei Marsi al professor Angelo Melchiorre che, negli anni Ottanta, riordinò il materiale archivistico per la successiva apertura al pubblico. In tale circostanza ci sarà anche l’intitolazione della Sala studio dell’Archivio a don Vincenzo Amendola, sacerdote ed erudito della Diocesi di Avezzano, il quale, negli ultimi anni di vita, si adoperò per arricchire il corpus della documentazione archivistica e per dotare l’Archivio di fondi e personale qualificato per migliorare la conservazione della documentazione e la fruibilità da parte degli studiosi. La cerimonia sarà presieduta da S.E. Mons. Pietro Santoro, Vescovo di Avezzano.
Vogliamo ricordare che musei, archivi e biblioteche oltre ad essere spazi dal valore storico e culturale fondamentale sono luoghi di crescita di relazioni umane ma anche luoghi dove la cultura favorisce l’incontro tra le diverse fedi religiose e lo scambio di culture ed esperienze. (M.T.)