Pescina – Nelle suggestive cornici della Basilica Minore Santa Maria delle Grazie, della Chiesa San Giuseppe, della Chiesa Sant’Antonio, e delle Chiese Madonna del Carmine di Pescina e Venere, le rispettive confraternite, sotto la guida di Don Giovanni e Don Vincenzo e alla presenza di numerosi cittadini, hanno compiuto il rito di deposizione dell’Eucaristia nell’altare della Reposizione, affettuosamente denominato “Sepolcro” nel linguaggio popolare.
“Gli altari, magnificamente addobbati per l’occasione, ospitavano il tavolo, simbolo del sacrificio, il pane e i 12 piatti degli Apostoli, oltre al Tabernacolo che custodisce l’Eucaristia, tutti elementi che incarnano doni e simboli della umiltà e dell’unità della comunità.
La bellezza delle varie composizioni floreali, arricchite dai germogli di semi di grano disposti in maniera originale e creativa, ha impreziosito ulteriormente gli altari, toccando il cuore dei fedeli e invitandoli a un profondo momento di preghiera e riflessione” cosi il sindaco Mirko Zauri.



