Ortucchio. Sono già circa 700 gli ettari di terreno o meglio di bosco, bruciati in un incendio devastante che sta bruciando da giorni ormai un’ampia area che comprende il territorio dei Comuni di Trasacco, Collelongo e Ortucchio.
Le fiamme si sono spostate nel versante di Ortucchio e davanti alle scarse risorse messe a disposizione dagli Enti preposti tanti cittadini si sono messi a disposizione di vigili del fuoco, protezione civile e forestali e stanno dando un amano a spegnere il fuoco.
Operazioni pericolose e a rischio che vanno ad aggiungersi al volo dei canadair che evidentemente da soli non bastano.
Sui social è stata diffusa l’immagine di un capriolo morto. Tutti sanno che le aree che stanno bruciando sono quelle del parco dove vive l’orso marsicano e dove vivono diverse specie di animali selvatici.
“Nella quasi totale indifferenza generale stanno bruciando ettari ed ettari di montagne che non appartengono solo agli ortucchiesi, Trasaccani e collelonghesi ma che sono di tutti”, scrive polemico sul web il consigliere comunale di opposizione la Comune di Ortucchio, Mario D’Agostino, “vogliano le autorità preposte attivare le procedure d’emergenza e coinvolgere l’esercito italiano. Non si può solo contare sullo spirito di valorosi volontari”.
“Purtroppo siamo in una condizione dove scarseggiano mezzi e risorse di tutte le forze dell’ordine che stanno operando, sarebbero bastati una serie di molteplici lanci di elicotteri e canadair per far fronte nel giro di qualche ora all’emergenza incendio che sta interessando la nostra zona, ma purtroppo non ci sono né mezzi e né uomini”, scrive su Facebook Maurizio Di Cintio, “io credo che per far fronte a questa mancanza del nostro stato/governo bisogna adoperarsi tutti e ripeto tutti nel dare un piccolo contributo personale da volontari, ricordandosi che sono le nostre montagne ! Grazie a tutti per il lavoro che state svolgendo”.