Abruzzo – L’Italia è di nuovo alle prese, come ogni estate, con un’emergenza incendi boschivi che sta interessando diverse regioni. Le alte temperature e il vento forte stanno alimentando le fiamme, mettendo a dura prova i vigili del fuoco e le squadre aeree.
Secondo i dati forniti dal Dipartimento della Protezione Civile, nelle ultime ore sono stati registrati numerosi interventi di spegnimento in tutto il Paese. In particolare, la Campania, la Sardegna, la Calabria, la Basilicata, la Puglia, l’Abruzzo e la Sicilia sono le regioni maggiormente colpite. Nonostante l’intenso lavoro dei piloti, la situazione rimane critica in diversi punti.
In Abruzzo, la situazione è preoccupante. Un vasto incendio si è sviluppato nel primo pomeriggio di ieri nella zona collinare tra Pescara e Montesilvano, interessando un’area estesa di sterpaglie. I vigili del fuoco sono intervenuti con mezzi terrestri e aerei, ma le fiamme, alimentate dal forte vento e dalle alte temperature, si dono propagate rapidamente. Per precauzione, alcuni residenti sono stati evacuati e la strada provinciale che collega Pescara Colli a Montesilvano Colle è stata chiusa al traffico.
Incendi sono stati segnalati anche in altre zone della regione, come Teramo e Ortona a mare, dove le fiamme hanno minacciato alcune abitazioni, costringendo gli abitanti all’evacuazione. Le autorità invitano la popolazione a prestare la massima attenzione e a evitare comportamenti che possano innescare nuovi roghi. È fondamentale seguire le indicazioni delle forze dell’ordine e dei vigili del fuoco.
Il Centro funzionale d’Abruzzo della Protezione civile, infatti, aveva diramato ieri un bollettino per rischio incendi “medio”, cioè codice “arancione”, per tutte e quattro le province della regione.
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