Avezzano – Domenica 17 marzo, alle ore 12:00, nella Cattedrale di Avezzano, il Vescovo dei Marsi, Monsignore Giovanni Massaro, ha celebrato la funzione eucaristica per i sindaci e gli amministratori marsicani nell’intento di consolidare l’unione tra i fini teologici e quelli politici nel perseguimento del bene dell’intera comunità locale.
Nella giornata dedicata all’unità nazionale e alla commemorazione della Quinta Domenica di Quaresima, il Vescovo nella sapiente omelia ha invitato sia il mondo laico che quello prettamente ecclesiale a unire le forze per operare nella volontà di convergere verso obiettivi comuni e condivisi che pongono al centro la dignità e i diritti della persona umana. Citando le parole del Pontefice Francesco il nostro Vescovo invita a superare il “paradigma tecnocratico”, consistente nel primato dei mezzi sui fini, nel dominio dei potenti sugli umili, nel profitto individuale e nell’efficienza produttiva, ponendosi domande di senso. Come il cristiano è invitato ad essere un chicco di grano che morendo non resta solo e da frutto, allo stesso modo ognuno di noi deve rinunciare ai fini egoistici per aprirsi al dono di sé nel servizio ai fratelli. “Chi ha sempre posto la propria esistenza e libertà, solo nella libertà e nella felicità di tutti, che trova quindi fin nelle sconfitte, le ragioni per vivere e per amare…anche se vinto, non sarà mai solo” (Albert Camus).
Il Vescovo, in collaborazione con la Pastorale sociale e del lavoro, intende mettersi a fianco, offrendo sostegno spirituale in ascolto dei principi trascendenti dell’amore, con i sindaci e gli amministratori, affinché operando per i cittadini più fragili, attuino l’uguaglianza sostanziale. In realtà, ponendo alla base dell’impegno politico una vocazione, una chiamata a mettere la propria vita per realizzare il bene comune, ha ribadito all’Assemblea il valore etimologico del termine greco inteso come “aretè” ossia virtù che unisce la politica all’etica. Il Vescovo, infine, nel ringraziare le autorità civili presenti, ha concluso dicendo che il futuro della Marsica sarà certamente migliore per tutti solo se l’interesse generale supererà gli interessi particolari e se la collaborazione prevarrà sul conflitto.
Al termine della celebrazione della Santa Messa Il Vescovo dei Marsi ha salutato i presenti e i membri della Confraternita della Madonna dei Miracoli augurando, nell’ abbraccio di un Dio risorto, una Buona Pasqua.




