Scurcola Marsicana – “Lo abbiamo fatto perché il Parco Verde è un posto che sentiamo nostro” dichiarano i giovani di Scurcola che negli ultimi giorni hanno deciso di imbracciare arnesi da lavoro e riportare il parco del paese a condizioni decenti. Durante il lungo periodo di lockdown le erbacce sono cresciute liberamente in ogni angolo, le siepi hanno perso ogni forma e gli alberi danneggiati dalle intemperie invernali sono rimasti piegati. Il Parco Verde “Vincenzo De Giorgio” di Scurcola Marsicana aveva proprio bisogno di essere sistemato e rimesso in ordine.
“Abbiamo lavorato per una settimana intera e, al momento, manca ancora una parte della siepe che costeggia il vialetto” raccontano i ragazzi pienamente, e giustamente, soddisfatti del lavoro fatto. Una decina di loro, tra cui anche due ragazze, hanno imbracciato rastrelli, pale, tosaerba e, anche con l’aiuto di qualche adulto, sono riusciti a ripulire l’area verde dove si ritrovano praticamente ogni giorno. “La nostra speranza è che il Parco Verde riapra prima possibile” spiegano fiduciosi. La loro opera, del tutto volontaria e gratuita, è stata apprezzata anche dagli amministratori: “Il Comune di Scurcola ringrazia i ragazzi che armati di buona volontà e amore per il paese, si sono offerti di ripulire il Parco Verde “V. De Giorgio”, e lo stanno facendo in maniera esemplare. Complimenti!“.
Il Parco Verde, intitolato al musicista e compositore scurcolano Vincenzo De Giorgio (1864-1948), è uno spazio creato diversi anni fa per riqualificare un’area che era praticamente abbandonata, a pochi metri dal campo sportivo di Scurcola. Un luogo con prati, alberi, panchine, fontane e vialetti nel quale è sempre gradevole sostare. I giovani del paese l’hanno eletto da tempo come il loro “posto preferito” e nonostante sia ancora inaccessibile, amano ritrovarsi nel piazzale antistante il cancello di ingresso e trascorrere lì i loro pomeriggi. L’auspicio è che il Parco Verde riapra presto e in piena sicurezza: i ragazzi di Scurcola se lo meritano.