Avezzano – Allega una falsa dichiarazione di ospitalitá all’istanza di rinnovo del permesso di soggiorno inducendo in errore l’autoritá competente, ma viene assolto dalla Corte d’Appello di L’Aquila. L’uomo, un 46enne di nazionalitá magrebina, era stato condannato, nel giugno 2019, dal Tribunale di Avezzano a 10 mesi di reclusione. Era accusato di falso commesso da un privato in atto pubblico e utilizzo di un documento falso.
Secondo la Procura, al fine di ottenere il rinnovo del permesso di soggiorno per l’anno 2017, aveva alterato la dichiarazione di ospitalitá modificandone la data. La Corte d’Appello di L’Aquila ha però assolto l’imputato perché il fatto non sussiste. Poichè il documento era stato presentato in fotocopia non si ravvisa, infatti, il reato di falso. Il 46enne era assistito dagli avvocati Luca e Pasquale Motta.