Marsica – In questo periodo dell’anno, sui social e non solo, aumentano a dismisura gli appelli per riuscire a trovare persone che possano adottare gattini di poche settimane o mesi.
La problematica legata alla nascita incontrollata di cucciolate di gatti diventa sempre più lampante. A tal proposito intervengono, attraverso una nota, le volontarie di Zampa Amica.
In particolare si fa riferimento alle colonie feline che si creano presso giardini condominiali e abitazioni private. Troppo spesso, sottolinea l’associazione, i volontari vengono contattati per gestire situazioni di emergenza generate da un approccio tanto generoso quanto controproducente da parte dei cittadini.
Il problema, spesso, si genera quando le persone prendono l’abitudine di alimentare i gatti randagi senza però prestare la minima attenzione alla sterilizzazione.
Un comportamento che, seppur dettato da buone intenzioni, porta ad aggravare la situazione. Il cibo, infatti, attira un numero crescente di gatti ma la presenza di gatte non sterilizzate innesca la nascita di cucciolate con un aumento indiscriminato della popolazione felina sul territorio che poi diventa complicato gestire.
Non è infrequente che tali situazioni degenerino causando tensioni e conflitti con il vicinato e altri condomini, spesso intolleranti alla presenza di animali.
Zampa Amica evidenzia come la soluzione più efficace e umana sia la prevenzione attraverso la sterilizzazione. “Sterilizzare una gatta“, spiegano i volontari, “non comporta una spesa eccessiva e può essere facilmente coperta tramite piccole collette tra amici e parenti“.
L’associazione fa notare che non è accettabile scaricare le emergenze sulle spalle dei volontari, facendo leva unicamente sulla loro sensibilità e senza offrire alcuna collaborazione concreta.
Le associazioni, pur fondamentali, possono e devono essere un supporto, ma non possono sostituirsi all’impegno della comunità né avere soluzioni immediate per problemi cronicizzati dall’incuria.