Avezzano –Con decreto di nomina è stato attribuito un incarico, che non comporta oneri finanziari o economici a carico del Comune, al dottor Oreste Angeloni quale referendario del Sindaco in materia di agenda digitale ed innovazione tecnologica infrastrutture, di comunicazioni digitali (banda larga ed ultra larga), rapporti con le scuole concernenti politiche formative sulle competenze digitali .
“E’ per me un grande piacere e ringrazio il Sindaco per la fiducia accordatami – così afferma Oreste Angeloni – il mio ruolo è di supporto tecnico di assistenza all’amministrazione comunale come dall’accordo con Giovanni Di Pangrazio e con gli assessori competenti . L’accelerazione data dal Governo per gli imminenti annunci sui prossimi bandi di gara per la ristrutturazione a banda ultra larga nelle zone a fallimento di mercato, come inclusa la regione Abruzzo, rende necessario un supporto tecnico che assisti e vigili l’inizio di queste opere, punto fondamentale per la nostra comunità.”
Angeloni sottolinea quanto sia importante la trasformazione in materia digitale che impone cambiamenti radicali in tutti i settori della società. “E’ necessario il rinnovamento dell’offerta formativa della scuola fin dalle classi elementari , per adeguarsi alla trasformazione digitale che impone nuove competenze. Un salto di qualità della città e della collettività. Diventa basilare progettare la futura città, la Smart-city , un nuovo concetto di pianificazione del tessuto urbano tramite le nuove tecnologie digitali in tutti i settori, e poter quindi usufruire dei servizi della pubblica amministrazione come della sanità, per migliorare la qualità della vita dei cittadini ed accedere alle nuove tipologie di lavoro. ”
Oreste Angeloni è laureato in informatica con un master in sicurezza informatica. Lavora presso Telespazio ed è sposato con due figlie. Ha organizzato vari convegni sui vantaggi della banda larga al fine di sensibilizzare l’utente sui benefici della trasformazione radicale di una società civile.
L’Assessore Alessandra Cerone in seguito alla nomina di Angeloni, ha precisato che la Smart City è uno dei più interessanti progetti avviato sin dai primi passi dell’amministrazione Di Pangrazio.
“Si è preso parte al progetto “RO.MA” già finanziato dal Governo, per dotare la città di ulteriori servizi a supporto dei cittadini e delle attività produttive. E’ un progetto molto grande ed ambizioso ed in merito a questo abbiamo ricevuto qui in Comune un esponente dell’ENE, che partecipa al progetto. Nell’incontro è stato comunicato che stanno attivandosi nella indagine, nell’immediato, per dotare il territorio di una serie di sensori legati alla duttile capacità di adeguamento. Per esempio, un obiettivo è a favore dell’agricoltura per la collocazione di dispositivi che possono segnalare, con un anticipo di circa due ore, una forte precipitazione atmosferica consentendo così, in tempi adeguati, alle chiuse del Fucino di essere svuotate per poi poter raccogliere l’acqua del terreno senza quindi creare danni.
E’ ormai prossima la costituzione di una consulta dei cittadini, nata in seguito ad una continua offerta di partecipazione alla cosa pubblica, che si occuperà di prendere in esame i temi per una città più vivibile. L’amministrazione ha compreso la valenza del supporto di tecnici così come Oreste Angeloni.
La Smart City è intesa, anche in questo senso, come una città dedita ad improntare come vivere in modo più intelligente. Ci sono i fondi che premiano le città che si adeguano in tempo per rispondere ai bandi europei con progetti seri.
“Nell’ambito della Smart City c’è anche il progetto della banda larga ed il nostro Comune è stato inserito, all’inizio di marzo, tra i comuni che la Regione Abruzzo ha ritenuto di considerare per l’adeguamento del potenziamento della velocità dei Mega Byte. – dichiara Alessandra Cerone– Con degli atti deliberativi il Ministero ha chiesto di agevolare al massimo la stesura dei cavi della banda larga per i lavori che la società commissionaria Infratel ha avuto affidati dal MISE. La nostra città lo scorso venerdì ha ricevuto la lettera e immediatamente lunedì ha deliberato per autorizzare gli scavi e l’utilizzo della paline della luce per far sì di essere pronti quando Infratel avvierà la procedura.”
“Colgo l’occasione per dire – continua l’assessore Cerone – che proprio la nostra idea di città sostenibile, già dai primi passi della amministrazione Di Pangrazio, partecipa al progetto di collocare, anche ad Avezzano, delle colonnine di ricarica elettrica per le automobili, munite degli adattatori per le biciclette e le moto, comunque per quei veicoli a trazione elettrica. Sono stati ammessi a finanziamento e stiamo seguendo con grande passione, presso la Regione, l’effettivo posizionamento di queste colonnine in città, perché uno degli sviluppi a cui il Sindaco lavora da tempo è esattamente quello di dotare la Polizia municipale di piccole auto elettriche. Il mio personale sogno e giungere affinché anche il trasporto pubblico sia munito di vetture elettriche . A tal proposito abbiamo contatti con il Ministero delle Infrastrutture e Trasporti.”