“Rappresentando i sentimenti della Città di Castel di Sangro ma anche dell’intera Provincia dell’Aquila, esprimo grande emozione e viva soddisfazione per il risultato raggiunto da Gabriele Gravina, che oggi, a Roma, è stato eletto Presidente della Federazione Italiana Giuoco Calcio con il 97,20% dei voti”, afferma il presidente della Provincia dell’Aquila Angelo Caruso.
“Il calcio italiano, in un momento certamente difficile, si affida ad un uomo che per questo sport ha scritto pagine di storia, prima alla guida del Castel di Sangro portato dalla Seconda Categoria alla serie B, poi con la Nazionale Italiana Under 21, per finire alla presidenza della Lega Pro; ma sarebbero davvero tanti altri gli incarichi da citare (impresa difficile in così poche righe) ricoperti non solo nel mondo dello sport…
All’amico Gabriele l’augurio sincero di regalare agli sportivi italiani le stesse gioie che è riuscito a dare ai tifosi castellani, con la certezza che l’intero movimento non avrebbe potuto compiere scelta migliore”.
“L’elezione di Gabriele Gravina a Presidente della FIGC è un fatto da salutare con gioia”.
Lo afferma Fabrizio Di Stefano appena rivevuta la notizia.
“ Sono certo che la presidenza Gravina segnerà un momento importante di rilancio e crescita per lo sport più amato e popolare del nostro paese; al tempo stesso – conclude Di Stefano- la nomina di Gravina, uomo di sport e imprenditore capace, assume per noi motivo di ulteriore orgoglio perché egli, da persona radicata in Abruzzo, rappresenterà con successo la nostra regione e le nostre migliori caratteristiche”.
Il Presidente del Consiglio regionale Giuseppe Di Pangrazio esprime “le più vive congratulazioni a Gabriele Gravina, appena eletto presidente della Federazione Italia Giuoco Calcio”. “Un riconoscimento prestigioso per l’abruzzese Gravina – ha sottolineato Di Pangrazio – al quale sono legato da un solido rapporto di amicizia. L’elezione al vertice del calcio italiano è il coronamento del lavoro svolto in questi anni, portato avanti con grande professionalità, dedizione e determinazione. A confermalo poi c’è lo storico consenso che sancisce il pregio di questo traguardo”. “A Gravina, che saprà affrontare il nuovo delicato ruolo con la solita grande responsabilità – conclude Di Pangrazio – voglio esprime i miei auguri e quelli dell’intero Consiglio regionale sperando di riceverlo molto presto all’Emiciclo”.