L’estate in corso, iniziata nel mese di maggio, ha già visto diverse ondate di calore e sta mettendo a dura prova la maggior parte degli italiani, ma non soltanto. Esiste qualche modo per difendersi dalle temperature elevate e riposare bene anche quando fa molto caldo? Ma, soprattutto, in che modo aiutare i più piccoli a dormire con il caldo afoso? Un metodo utile potrebbe essere abbassare l’umidità nelle stanze con l’aiuto di un deumidificatore. Anche areare gli ambienti di sera, dopo il tramonto, tenendo le finestre serrate di giorno affinché l’aria calda non entri in casa, è una strategia utile. Inoltre, meglio indossare abiti in fibre naturali come il cotone ed evitare quelle sintetiche, in grado di aumentare la sensazione di caldo. L’ideale sarebbe acquistare un pigiama bambino fresco e confortevole, come un body a maniche corte o un sacco nanna smanicato in cotone organico!
Arieggiare gli ambienti soltanto di sera
In estate, durante le giornate più calde, conviene tenere le finestre chiuse fin quando le temperature non calano un po’. Pertanto, meglio arieggiare gli ambienti a partire dal tardo pomeriggio e di sera. Chi possiede stanze ai piani alti della casa (ad esempio in mansarda), dovrebbe spalancare le finestre tutte le sere: l’aria calda, infatti, tende a salire verso l’alto lasciando il posto a quella più fresca.
Optare per federe e lenzuola in cotone
Anziché acquistare lenzuola e federe in materiali sintetici che trattengono il calore, meglio optare per il cotone organico, il lino o altre fibre naturali. Il cotone aiuta a tenere il corpo più fresco e, al contempo, assorbe il sudore e migliora la traspirazione della pelle. Durante le notti afose, è consigliabile far indossare anche ai più piccoli un pigiama bambino leggero o un body smanicato. Ciò li aiuterà a dormire più freschi e asciutti e, al contempo, proteggerà la loro pelle dallo sfregamento. La pelle dei bambini, infatti, è più delicata e lo sfregamento della cute sudata sulle lenzuola e sulla federa può causare arrossamenti o fastidiose irritazioni. Se il letto del bambino è dotato di coperture impermeabili che proteggono il materasso, è preferibile rimuoverle durante i giorni di caldo straordinario, in modo da permettere al letto di traspirare meglio. Infine, se le temperature dovessero essere davvero elevate, un segreto per permettere al bimbo di riposare meglio è avvolgere la federa e le lenzuola in un sacchetto di plastica e riporre quest’ultimo nel frigorifero. Potrebbe sembrare un rimedio estremo, ma in realtà è un metodo davvero valido per abbassare la temperatura del letto quel tanto che serve per addormentarsi. Nei bambini, una delle aree maggiormente soggette a sudorazione è la testa. È importante fare attenzione, quindi, alla fodera del cuscino, che dovrebbe essere in cotone biologico, in modo da consentire una traspirazione migliore. Inoltre, optare per una doppia fodera può aiutare a non inzuppare e macchiare il cuscino.
Fare un bagnetto rinfrescante al piccolo prima di metterlo a letto
Quando fa molto caldo, meglio immergere per qualche minuto il bambino nella vasca: si tratta di un rimedio eccellente per abbassare temporaneamente la temperatura corporea del piccolo e aumentare i suoi livelli di melatonina, il cosiddetto ormone del sonno. In tal modo, il bambino riuscirà ad addormentarsi più rapidamente e a riposare in maniera soddisfacente.
Idratare bene il bambino
In estate, è molto importante mantenere i bambini idratati facendo bere loro un quantitativo sufficiente di acqua fresca o succhi di frutta senza zuccheri aggiunti. Un corpo ben idratato è in grado di combattere meglio il caldo e resistere in maniera più efficace al calore notturno. Una buona strategia è somministrargli la pappa un po’ prima del solito, affinché la digestione non alteri il sonno del bambino. Inoltre, potrebbe essere utile evitare cibi pesanti e potenzialmente indigesti, che il piccolo non tollera alla perfezione.
Tenere il ventilatore acceso di notte solo se non se ne può fare a meno
Anche il ventilatore può essere d’aiuto durante le nottate estive, soprattutto per chi vive in città o in aree pianeggianti scarsamente ventilate. Tuttavia, è fondamentale non direzionarlo mai sul bambino mentre dorme. Meglio impostarlo sulla funzione “rotazione” e orientarlo verso il soffitto, affinché smuova l’aria e abbassi la temperatura percepita.
Evitare che il bambino corra o compia attività intense di sera, prima di coricarsi
Per fare in modo che il piccolo dorma bene e non sudi troppo, meglio evitare le attività troppo intense di sera. Queste, infatti, potrebbero eccitarlo eccessivamente e renderlo più frenetico, peggiorando la sensazione di calore e la sua resistenza al caldo eccessivo.