Capistrello – “È da rimanere veramente stupefatti dalla reazione del sindaco alle giuste rimostranze di cittadini danneggiati dal ritardo ormai semestrale nella riconsegna dei lavori di ristrutturazione della piazza di Capistrello che giova ricordare doveva essere terminata il 27 Dicembre 2017”. Così, in una nota, il dottor Carmine Stati, ex Assessore alla Sanità del Comune di Capistrello.
“In linea con il linguaggio scarno ma efficace dei proverbi – continua Stati – possiamo affermare che oltre al danno anche la beffa. Proverbio diverso da quello poco elegantemente poco citato dal sindaco alle rimostranze chi poco sa presto parla.
“Ebbene sindaco – conclude – non perda l’occasione e siccome io, danneggiato, sono uno di quelli che socraticamente sa di non sapere, le chiede di dire quale è il motivo del ritardo e se proprio è oberato di impegni o non ritiene opportuno dedicare attenzione ai comuni mortali, come me, lo faccia fare in via subordinata ai suoi solerti collaboratori che appena ricominciati i lavori fanno diuturna mostra di se nel cantiere dopo la loro misteriosa scomparsa in questi sei mesi”.