Lecce nei Marsi– Il Comune di Lecce nei Marsi, in collaborazione con la Erci Team Onlus, associazione di promozione sociale e sportiva, con il Centro Sportivo Educativo Nazionale (CSEN), nonché con l’Associazione “Il Salviano”, organizza, per le date del 26 e 27 Maggio prossimi, due giornate di itinerari e percorsi, con l’obiettivo di far conoscere e comprendere il territorio, in occasione del ricorrere della X Giornata Nazionale delle Miniere.
In particolare, per la giornata di Domenica 27 Maggio, è stata organizzata una camminata lungo il sentiero che collega Lecce nei Marsi con località Collerosso ( quota 1.426 slm), lungo lo specifico sentiero T1 del PNALM, il quale si estende per complessivi 5 km lungo il tracciato della teleferica.
Il programma della giornata prevede l’incontro dei partecipanti presso il Municipio di Lecce nei Marsi (AQ), via Corso Italia, alle ore 8,00, nonchè la partenza dallo stesso punto di ritrovo alle ore 9,00.
L’arrivo in località Collerosso è invece previsto per le ore 11,00 ove ci sarà modo per i partecipanti di visitare e osservare la zona della Miniera e delle naturali bellezze ambientali che la contornano.
Infine si prevede il rientro per le ore 13,00, con la messa a disposizione del mezzo comunale dalla Località Lecce Vecchio.
L’occasione è pensata anche per persone alla prima esperienza ( essendo specificato e previsto il percorso da 3,5 a 5 km/H e un accompagnatore tuta Erci/team CSEN) desiderose di conoscere e comprendere il territorio, apprezzarne ricchezze e caratteristiche che, ad oggi, risultano “riscoperte” grazie alla costante attenzione loro rivolta da parte dell’Ente Comunale e di Illustri studiosi legati al territorio.
Si tratta pertanto di un prezioso evento per ricordare l’importanza che il territorio leccese riveste all’interno dell’Area Parco, nonché un giusto modo per sensibilizzare alla valorizzazione ambientale e alla tutela di un paesaggio montano ormai riconosciuto Patrimonio Unesco e candidabile GeoparK Unesco.
La presenza della ormai nota miniera di Bauxite, poi, sin da prima dell’inaugurazione ufficiale del lontano 1905, risulta essere geosito di grande interesse scientifico, nonché peculiare caratteristica dei luoghi e del solo territorio Leccese, pertanto resa punto di ritrovo per un importante itinerario come quello presentato. (A.C.)