Abruzzo – Nel corso del noto programma televisivo “Porta a Porta”, andato in onda nella serata del 6 aprile, il giornalista Bruno Vespa ha espresso tutte le sue perplessità riguardo alla scelta, da parte della Regione Abruzzo, di procedere con la vaccinazione dei magistrati.
Vespa non usa mezzi termini e rimprovera platealmente Marsilio: “caro Presidente non si fa così, capisco ingraziarsi i magistrati ma vaccini prima i vecchietti e poi i magistrati“. Vespa, evidentemente, prende molto a cuore la situazione che coinvolge, evidentemente, anche l’Abruzzo.
“Mi chiedo come alcuni amministratori possano andare a dormire con la coscienza serena sapendo di aver vaccinato avvocati e magistrati e non le persone di ottanta o settantacinque anni che possono morire” spiega il giornalista Rai “E’ una responsabilità politica, civile ed etica gravissima“.
Ricordiamo che i magistrati, in Abruzzo, sono stati inseriti all’interno del “Programma regionale per la campagna di vaccinazione anti Sars-Cov-2 – Fase II” che la Giunta regionale ha approvato il 22 marzo scorso. Nel provvedimento tra la popolazione da vaccinare è incluso anche il personale operante presso le Procure della Repubblica ed i Tribunali.