Avezzano. Arrivano in città 82 nuovi cestini per la raccolta differenziata dei rifiuti anche sulle strade e scoppia la polemica. Alla nota diffusa alla stampa dall’ufficio stampa del Comune, in cui si annuncia l’installazione dei nuovi cestini a opera dell’amministrazione e in particolare dell’assessore all’Ambiente, Roberto Verdecchia, risponde sulla sua bacheca Facebook, l’ex assessore con la stessa delega, Crescenzo Presutti.
“A qualcuno che oggi si prende meriti andrebbe ricordato che il finanziamento regionale è stato ottenuto grazie al lavoro di altri”, commenta la notizia sui social Presutti, “i cestini multicomparto e le isole mobili ecologiche così come i lavori di chiusura della discarica di Santa Lucia sono meriti altrui”. “Sono smemorati e sfacciati”, incalza l’avvocato che precisa che “alle conferenze di servizio che si sono tenute a Pescara e all’Aquila, per ottenere i fondi, ci sono andato io autonomamente con la mia auto e senza rimborsi”.
Fatto sta, a come stanno al momento le cose, i cestini che in questi giorni sono in via di installazione, sono stati acquistati dalla Tekneko, l’azienda che si occupa della gestione della raccolta dei rifiuti nel Comune di Avezzano. L’acquisto, si parla di una cifra che si aggira intorno ai 20mila euro, rientra nella proprietà della Tekneko e del servizio offerto dalla società. Si tratta di un acquisto, dunque, che non è stato fatto con fondi regionali o europei o altro.