Gioia dei Marsi – Il 7 agosto, ospiti Gabriella Giacometti ed Elisabetta Flumeri, autrici di “Nessun perdono” (Guanda Noir) e Anna Tranquilla Neri con il concerto “Quello che le donne dicono”.
Gianluca Alfonsi: “Abbiamo organizzato questo Festival perché credo nella cultura quale volano di crescita, sotto ogni profilo, del nostro territorio”.
Avrà inizio domani, 7 agosto, la prima edizione del Festival del Libro e della Musica, organizzato dal Comune di Gioia dei Marsi in collaborazione con l’Associazione Nuovo Corso.
Ad aprire i tre giorni di eventi (dopo il 7 agosto, anche il 9 e il 10 saranno all’insegna dei libri e della musica), Gabriella Giacometti ed Elisabetta Flumeri, collaudata coppia di scrittrici, che presenteranno “Nessun Perdono”, edito da Guanda Noir. Un giallo che si avvia a diventare un altro successo.
A seguire, il soprano Anna Tranquilla Neri, insieme a Barbara Di Maio (pianoforte) e Anna Maria Terrazzi (voce narrante) daranno vita allo spettacolo “Quello che le donne dicono”, un’alchimia di musica, canti e racconti per un viaggio nel mondo femminile abruzzese.
Il Festival del libro e della Musica è stato fortemente voluto dal Sindaco di Gioia, Gianluca Alfonsi “perché credo nella cultura quale volano di crescita, sotto ogni profilo, del nostro territorio. Inoltre, abbiamo anche istituito un premio, assegnato in questa edizione alla scrittrice Marta Lamalfa che con il suo libro ‘L’isola dove volano le femmine’ rappresenta un caso letterario. A lei verrà assegnato il Premio Gioia”.
Molti gli artisti che nel corso di queste tre giornate si alterneranno sul palco, tra scrittori e musicisti, mentre il pomeriggio del 9 e 10 altre presentazioni vedranno protagonisti diversi autori.
“Abbiamo cercato di offrire storie e musica per un racconto corale tra note e parole”, ha affermato Cesira Sinibaldi, Presidente dell’Associazione Nuovo Corso.
L’appuntamento è quindi per il 7 agosto con “Nessun perdono” e “Quello che le donne dicono”, e il 9 e 10 per altri momenti pieni di storie e musica anche con il gruppo “Frammenti di Napoli”.