Avezzano – Un filmato girato ad Avezzano metterebbe in discussione l’aggressione subita dall’ex letterina Alessia Fabiani. O almeno è questo che sostiene l’ex compagno nella denuncia depositata un paio di giorni fa, un atto in cui l’imprenditore Fabrizio Cherubini, video e prove in mano, accusa la donna e il nuovo compagno di aver commesso una falsa testimonianza. Come riportato da la Repubblica, la storia inizia nel 2016, quando Cherubini, secondo i pm, avrebbe aggredito l’attrice “stringendole il collo, colpendola con schiaffi e spinte, tanto da cagionarle in un’occasione le lesioni, nonché danneggiandole gli effetti personali”, dicono gli atti in cui vengono narrati insulti e minacce. La faccenda è finita in tribunale.
La Fabiani ha depositato un certificato medico in cui si parla di ecchimosi ovunque, ematomi al cuoio capelluto e alla mandibola, contusioni al collo, ferite da morso al labbro, tumefazioni vicino all’orecchio e anche numerosi lividi alle braccia. “Due giorni dopo (l’aggressione, avvenuta nell’aprile 2016 ndr) andai ad Avezzano a ritirare un premio sempre teatrale e dovetti farmi tutta un’acconciatura che mi copriva questa parte perché avevo un livido”, ha ricordato la donna in aula lo scorso 21 aprile, tentennando tuttavia sulla data del referto medico e anche sul luogo.
Ma è anche sulla base di questa narrazione che è stata denunciata per falsa testimonianza. Alla denuncia è stato allegato il video girato al Festival di Avezzano, appena due giorni dopo l’aggressione denunciata: “dalla visione del filmato la Fabiani che si presenta con un vestito scollato, con le braccia coperte da un solo velo trasparente, non presenta lesioni”, afferma Cherubini, che a proposito della remissione di querela afferma sia stata detta un’altra menzogna che “ha generato il procedimento penale”.