Avezzano – 32 persone, tra italiani e marocchini, dovranno comparire lunedì davanti al Gup del Tribunale di Avezzano, Daria Lombardi, per rispondere di numerosi episodi di cessione di sostanze stupefacenti. I fatti contestati risalgono al periodo compreso tra il 2011 e il 2014 e sono stati oggetto di una lunga indagine della compagnia della Guardia di Finanza di Avezzano che ha portato alla contestazione di un totale di 97 capi di imputazione.
Le indagini hanno accertato che il punto di riferimento degli spacciatori era un attico sito al quinto piano di un signorile palazzo nella centralissima via Montello, dove i pusher, secondo gli inquirenti, usavano incontrarsi per pianificare e gestire le attività illecite. Gli imputati, nel corso delle indagini sono stati monitorati dagli inquirenti con posizionatori GPS, intercettazioni telefoniche e intercettazioni ambientali.
Numerosi gli episodi di vendita a clienti marsicani ed anche di cessioni di grandi quantitativi, in particolare viene contestata la cessione, nel 2013, di due kg di hashish nella zona di Pescara.
Il PM titolare dell’inchiesta è Elisabetta Labanti. L’ampio collegio difensivo è composto dagli avvocati Gianluca Presutti, Mauro Ceci, Mario Del Pretaro, Gianluca e Pasquale Motta, Domenico Quadrato, Francesco Olivieri, Andrea Tinarelli, Roberto Verdecchia, Roberto Jaggereger, Romolo Longo, Leonardo Casciere, Antonio Pascale, Giovanni Fracassi, Michele Coccia, Alessandra Michetti, Tullio Zampacorta, Marco Bartolomucci e Annunziata Morgani.