Avezzano – Un ventisettenne marsicano è stato rinviato a giudizio con l’accusa di violenza sessuale. I fatti risalirebbero all’agosto 2017 quando il giovane e la presunta vittima, che in precedenza avevano avuto una relazione sentimentale, si trovavano, insieme ad altri invitati, a pranzo in un ristorante per festeggiare un compleanno.
Uscita per telefonare al suo fidanzato, la ragazza, all’epoca dei fatti ancora minorenne, sarebbe stata raggiunta dal ventisettenne.
Dopo un iniziale scambio di battute, i due avrebbero deciso di fare una passeggiata ed avrebbero raggiunto un posto isolato.
Lì, secondo la denuncia della ragazza, si sarebbe consumata la violenza.
Recatasi al pronto soccorso dell’ospedale civile di Avezzano, la giovane venne sottoposta a visita ginecologica dalla quale, però, non sarebbero emersi segni di violenza.
La Procura di Avezzano, rappresentata dalla dottoressa Lara Seccacini, ha affidato nei mesi scorsi ulteriori verifiche, alla ricerca di tracce sui vestiti della giovane, ad un proprio consulente. E’ stato, pertanto, prelevato il Dna dell’imputato, difeso dall’avvocato Mario Del Pretaro.
Anche questa verifica ha dato, però, esito negativo: il consulente della Procura ha rinvenuto, sul vestito indossato dalla giovane nel momento in cui sarebbe avvenuta la violenza, del Dna maschile, ma questo non corrisponderebbe a quello dell’imputato.
Il Gup del tribunale di Avezzano ha fissato l’udienza per il 22 ottobre 2020.
La giovane, costituitasi parte civile, è difesa dall’avvocato Filippo Maltese.
Testata giornalistica registrata al Tribunale di Avezzano (AQ) n.9 del 12 novembre 2008 – Editore web solutions Alter Ego S.r.l.s. – Direttore responsabile Luigi Todisco.
TERRE MARSICANE È UN MARCHIO DI WEB SOLUTIONS ALTER EGO S.R.L.S.
Non è possibile copiare il contenuto di questa pagina
Javascript non rilevato. Per il funzionamento di questo sito è necessario Javascript. Occorre attivarlo nelle impostazioni del browser e aggiornare la pagina.