Celano – L’avrebbe afferrata per i capelli, strattonata e minacciata di morte: “Se non ti ammazzo oggi, ti ammazzo domani. Ti butto giù”. Una celanese di 34 anni è dovuta comparire ieri davanti al giudice del Tribunale di Avezzano per rispondere del reato di minacce di morte e percosse nei confronti di una minorenne, anche lei di Celano. I fatti risalgono all’aprile del 2017.

I rapporti tra la minorenne aggredita e la figlia dell’imputata, entrambe quattordicenni e compagne di classe, si sarebbero improvvisamente raffreddati. Alla donna, tuttavia, la cosa non sarebbe andata a genio e, per questo, avrebbe inviato alla ex amica della figlia messaggi minatori e ingiuriosi su WhatsApp.
Una sera, nel pieno centro di Celano, si sarebbe addirittura scagliata contro di lei, rea di aver litigato con la propria figlia, apostrofandola in malo modo e minacciandola di morte. Non soddisfatta, la trentaquattrenne avrebbe anche inseguito la quattordicenne, mentre questa tentava di scappare, riuscendo ad afferrarla per i capelli.
All’udienza di ieri, sono state ascoltate la giovane vittima, sua madre ed una sua amica. Attraverso la loro testimonianza, il giudice ha cercato di ricostruire la vicenda. L’imputata è difesa dall’avvocato Domenico Quadrato mentre la parte civile è assistita dall’avvocato Mario Del Pretaro.