Abruzzo – Rovere, frazione di Rocca di Mezzo, di origini antichissime, conserva i resti del castello, di cui è incerta la data di fondazione, collocato su uno sperone roccioso come una fortezza triangolare con torri circolari ai vertici.
Di recente sui resti dell’antico Castello di Rovere è stata tracciata una scritta con il simbolo di una croce celtica. Entrambi richiamano il regime fascista. Un atto di grave inciviltà e di estrema mancanza di rispetto per la storia e per la cultura italiana e territoriale.
Stefania Martini, consigliere del Comune di Rocca di Mezzo, Presidente dell’Associazione Culturale “IL CASTELLO”, ha contattato la nostra redazione. Questo il suo indignato messaggio: “Esprimo tutto il mio sdegno per quanto è accaduto sui ruderi del nostro amato castello. I roveresi non si fanno intimidire!”
“L’Amministrazione comunale si adopererà nelle prossime ore per ripulire le scritte sul castello del nostro piccolo amato Rovere“, conclude.