Avezzano. La dottoressa Patrizia Sucapane, candidata nella lista ‘Avezzano Popolare’ a sostengo del candidato sindaco Gabriele De Angelis.
Sucapane lavora come Dirigente medico presso la Neurologia del P.O. San Salvatore di L’Aquila. Si occupa di patologie neurologiche in generale e più specificatamente di patologia cerebrovascolare cronica, strokeacuto, patologie neurodegenerative quali demenze e parkinson e studio delle funzioni cognitive.
Nella mia esperienza mi sono trovata ad affrontare problematiche connesse alla cronicità e ai disagi organizzativi, sanitari e sociali che le famiglie si trovano a vivere in un contesto di malattia a lungo termine e ad alto carico assistenziale. Mi sono candidata – afferma la dottoressa Sucapane- per poter dare il mio contributo alla politica locale mettendo a disposizione della collettività la stessa professionalità, umanità e passione che metto nel mio lavoro. Ho sempre ritenuto che la politica debba creare le condizioni per poter migliorare la vita quotidiana e poter dare un futuro migliore ai cittadini. Questo richiede una sinergia tra il cittadino e chi è stato eletto, sinergia che deve basarsi su fiducia, rispetto, cooperazione, trasparenza e impegno, coinvolgimento, ascolto per arrivare ad un obiettivo comune. Questo fa capire quanto sia importante il ruolo del politico nella società e per questo ho deciso di mettermi in gioco. A me piacciono le sfide e i sogni. Ispirandomi ad un famoso leader che ha fatto del suo sogno una grande sfida, vorrei portare voi a conoscere quale è il mio “i have dream “ per la città di Avezzano.
La mia proposta per la città di Avezzano comprende lo sviluppo di una rete di servizi in grado di rispondere in modo sempre più differenziato e personalizzato alle domande che gli anziani presentano, attraverso interventi di prevenzione e sostegno e l’integrazione pubblico-privato. Il progetto mira a favorire l’anziano nel proprio ambiente di vita e contribuisce al superamento della solitudine e a stimolare la sua partecipazione attiva nella comunità.
Il progetto prevede le seguenti linee di intervento:
L’obiettivo è quello d aiutare l’anziano a considerare l’invecchiamento come un evento positivo quando ci sono condizioni di autosufficienza , e promuovere interventi di sostegno alla persona anziana non autosufficiente attraverso il mantenimento più a lungo possibile della domiciliarità e realizzando piani di intervento coordinato tra le strutture semi residenziali e residenziali. Il progetto si articola con le seguenti azioni:
– realizzazione di un punto informativo unico che orienti le persone anziane riguardo ai loro diritti e ai servizi presenti sul territorio – realizzazione nelle aree verdi di un percorso riabilitativo motorio cognitivo con pannelli espositivi e che favorisca oltre al benessere fisico anche la stimolazione delle capacita’ mentali e la socializzazione, da realizzare con la clinica neurlogicauniversitaria di L’Aquila che elaborerà i pannelli espositivi -coordinamento delle alle attività di volontariato e di solidarietà anche informale;
– valorizzazione della memoria come risorsa e patrimonio per la crescita dell’identità positiva della collettività tramite la realizzazione di “un giornale della memoria” ;
-sviluppo dei rapporti di scambio generazionale.
– organizzazione in collaborazione con la questura di corsi di formazione sulla sicurezza dell’anziano per la difesa da truffe e furti – realizzazione di un centro semiresidenziale che permetta agli anziani di praticare vari tipi di terapie cognitive, motorie, occupazionali con personale qualificato, riducendo il carico assistenzale dei familiari ma mantenendo la domiciliarita’
– migliorare la viabilita, l’illuminazione, l’accessibilita’ ai trasporti per creare una citta’ a misura di anziani Realizzare una città AGE-FRIENDLY significa realizzare una città moderna con strutture facilmente accessibili, che rendono la vita comunitaria attiva e indipendente in un ambiente adatto alle persone anziane. Una città a misura di anziani è una città a misura di tutti.