Cappadocia – Per rafforzare la tutela dell’Orso Bruno Marsicano e garantire la sicurezza pubblica, a Cappadocia, è stato approvato un provvedimento, firmato dal sindaco Lorenzo Lorenzin, che mira a ridurre il disturbo nelle aree montane e a prevenire l’abitudine degli orsi a cercare cibo nei centri abitati.
I Monti Simbruini rappresentano un corridoio ecologico fondamentale per l’orso bruno marsicano, specie endemica e rigorosamente protetta a livello nazionale e internazionale.
La presenza di esemplari, che talvolta si spingono fino alle aree periurbane, ha reso necessarie misure urgenti sollecitate anche dal Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise.
La novità più significativa è la limitazione al transito veicolare a tempo indeterminato (fino a revoca) su due importanti strade forestali, considerate cruciali per il passaggio degli orsi e per la riduzione del disturbo lungo la Strada denominata “Via del Palesco” (Località Camporotondo) e sulla Strada per la Ss. Trinità (Località Camporotondo).
Le restrizioni mirano a proteggere la fauna selvatica, in particolare l’orso, da potenziali incidenti stradali e da interazioni umane indesiderate, specialmente durante le ore notturne.
Sono previste, tuttavia, deroghe specifiche che garantiscono l’accesso solo agli aventi diritto di uso civico (pascolo, raccolta di legna secca), ai concessionari di pascoli comunali e ditte aggiudicatarie di interventi selvicolturali e ai veicoli diretti al Santuario della SS. Trinità di Vallepietra.
La Giunta Comunale dovrà inoltre valutare l’installazione di sbarre in ferro per rendere il divieto più efficace.
L’ordinanza introduce una serie di divieti e obblighi per la cittadinanza e i visitatori, tutti volti a evitare la confidenza tra l’orso e l’ambiente antropico, un fattore di rischio sia per gli animali che per le persone:
- Custodia degli animali e del cibo: Obbligo di custodire animali da cortile e riserve alimentari (mangimi, scarti) in strutture protette (come recinzioni elettrificate) per impedirne l’accesso agli orsi.
- Gestione dei rifiuti: Divieto di lasciare all’aperto contenitori di rifiuti urbani o domestici (mastelli, cassonetti), che possono essere una forte attrattiva per gli orsi in cerca di cibo. I contenitori vanno esposti solo nel giorno previsto per la raccolta.
- Divieto assoluto di alimentazione: È vietato alimentare in qualsiasi modo gli esemplari di orso.
- Distanza di sicurezza: È vietato inseguire o avvicinarsi all’orso a piedi o con qualsiasi mezzo a una distanza inferiore ai 100 metri. Qualsiasi attività che possa spaventare l’animale e mettere a rischio l’incolumità è proibita.
- No a foto e luci: È vietato illuminare gli orsi, anche con la luce dello smartphone, al fine di avvistarli, fotografarli o filmarli.