Turista aggredito da un lupo, torna la paura in Abruzzo

Riduzione dello status di protezione del lupo, LNDC: "Le misure di protezione dovrebbero essere potenziate non ridotte"
Immagine di repertorio

Abruzzo – Dopo un’estate serena, la paura del lupo torna ad aleggiare sulla costa del Chietino. Sabato sera, un turista di 49 anni, è stato aggredito da un lupo sulla spiaggia di Casalbordino. L’uomo, che si trovava sulla spiaggia con la moglie e i figli, ha riportato una ferita al ginocchio ma è riuscito a mettersi al riparo con i bambini, allontanando l’animale.

Non è il primo avvistamento di lupi nella zona: già da qualche tempo si erano susseguite segnalazioni della presenza di questi animali, tanto che il Parco della Maiella aveva deciso di installare delle fototrappole per monitorare la situazione.

Il turista, dopo essere stato medicato e sottoposto alle cure preventive, è stato dimesso dall’ospedale San Pio di Vasto. La mattina successiva ha denunciato l’accaduto ai Carabinieri forestali e ha inviato una lettera a Filippo Marinucci, Sindaco di Casalbordino, lamentando la mancanza di segnalazioni sul territorio e nelle strutture ricettive.

L’aggressione di Casalbordino rievoca la memoria della “lupa di Vasto“, catturata lo scorso anno dopo aver causato preoccupazione tra turisti e residenti per tutta la stagione estiva. Ci si augura che questo nuovo attacco rimanga un caso isolato.

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