Abruzzo – L’Abruzzo già martoriato dal sisma del 2009, poi colpito dai terremoti dello scorso anno e dall’emergenza maltempo di questi giorni, eventi calamitosi che hanno accresciuto le già annose criticità presenti nell’assetto economico, sociale ed amministrativo del territorio, non può anche subire la chiusura dei quattro tribunali di Avezzano, Sulmona, Lanciano e Vasto rimasti aperti in regime di proroga fino al 2018.
Sarebbe grave privare l’Abruzzo di tutti questi importanti presidi di sicurezza e di legalità. A maggior ragione perché laddove nel resto dell’Italia si è già provveduto alla revisione delle circoscrizioni giudiziarie con le chiusure dei tribunali cosiddetti minori, in molti casi sono aumentati i disservizi ai cittadini, il tutto senza conseguire quei risparmi di spesa attesi.
Per questi motivi il movimento Noi Con Salvini Abruzzo, grazie all’incisiva azione politica dei coordinamenti cittadini di queste 4 realtà territoriali, guidati rispettivamente da Tiziano Genovesi per Avezzano, Nicola De Simone per Sulmona, Antonio Peschi per Lanciano e Angelo Paladino per Vasto, facendosi interpreti della viva preoccupazione e delle richieste provenienti dalla società civile, dal mondo delle attività economiche, dagli Ordini professionali, dagli amministratori locali, nonché tenendo conto di più determinazioni del Consiglio e della Giunta regionale, ha proposto di differire al 2020 il termine della chiusura di detti tribunali mediante un emendamento (Em. 14.32 – allegato) al decreto 1000 proroghe presentato dal Sen. Paolo Arrigoni, coordinatore regionale del Movimento abruzzese.
Con un arco di tempo maggiore sarà così possibile rivedere i criteri fissati dalla legge delega e formulare un nuovo piano organico che punti all’obiettivo di salvare almeno 2 dei 4 tribunali, uno per ciascuna delle province di Chieti e L’Aquila. Il presidente D’Alfonso promuovendo l’incontro istituzionale dello scorso 17 dicembre aveva auspicato in merito l’impegno congiunto ed unanime con i Sindaci interessati e le forze politiche presenti in Parlamento al fine di avviare un’interlocuzione efficace con il Governo. Sul punto dunque il Movimento Noi con Salvini è presente, determinato a fare la propria parte, e dunque auspica che l’emendamento depositato dal Senatore Arrigoni possa avere il sostegno di tutte le forze politiche a partire dal PD e dall’NCD che hanno in Abruzzo autorevoli rappresentanti.