Avezzano – Era accusato di essere entrato e di essersi fermato nel territorio italiano senza alcuna autorizzazione, ma è stato assolto dal giudice di pace di Avezzano per non aver commesso il fatto.
La vicenda risale al giugno 2021. L’uomo, un 31enne di nazionalità marocchina, era stato fermato dagli uomini del commissariato di polizia di Avezzano. Non aveva documenti e non parlava l’italiano tanto che fu richiesto l’intervento di un ausiliario della polizia giudiziaria come interprete.
Lo straniero aveva dato le sue generalità, ma non avendo documenti era stato accompagnato al Commissariato di Avezzano per ulteriori indagini. Dal sistema Afis non era stato possibile accertare l’identità dell’uomo non essendo presenti neppure le impronte digitali.
L’avvocato Luca Motta
Nei giorni scorsi il giudice di pace di Avezzano ha assolto il 31enne precisando che “alla luce di quanto emerso dal dibattimento non è stato possibile indicare l’imputato come l’autore del reato contestato. Il marocchino è stato assistito dagli avvocati Luca e Pasquale Motta.