Tagliacozzo – Bisogna essere obiettivi, quando un programma artistico, possa essere musicale o teatrale, parla di “Napoletanità” è già di per sé un successo, se poi si aggiungono 3 maestri d’arte non ci sono dubbi: è uno spettacolo da non perdere.
In scena al Teatro Talia di Tagliacozzo “Indifferentemente” Il salotto musicale e la macchietta tra classico e tradizione Sabato 27 febbraio alle ore 21. Una stagione davvero interessante grazie alla organizzazione dell’Associazione “Teatri i Marsi” sinergia del Teatro Lanciavicchio e l’Associazione Harmonia Novissima, ed il supporto dell’Amministrazione Comunale di Tagliacozzo.
Conducono lo spettatore in questo straordinario viaggio Nando Citarella – Alessandro Perpich & Paola Crisigiovanni.
Prende vita sul palcoscenico “il posteggiatore”, colui che veniva considerato “portatore della bella musica” . Infatti era a lui che gli autori affidavano le nuove composizioni per poter constatare il gradimento del pubblico.
“O’ viecch pusteggiator” è una figura storica napoletana ormai scomparsa, o comunque che ha perso quello smalto di “veracità” che solo i cantori partenopei sapevano esprimere.
Sarà proprio uno dei maggiori interpreti della canzone napoletana: Nando Citarella, che riporterà quel sapore del cafè chantant degli anni ’30 dove si esibiva la “sciantosa”, dove c’era il tenore che con la canzone drammatica dava il via alla storica sceneggiata.
“Due straordinarie figure condividono ed esaltano questa coinvolgente atmosfera: la Maestra Paola Crisigiovanni che trasforma il pianoforte in una vera e propria orchestra e di quel grande virtuosissimo violinista dal suono d’oro…Maestro Alessandro Perpich. Si odono quindi gli echi di sonate brahamsiane o raveliane messe al servizio della serenata, della romanza o della semplice canzonetta tipica della Pusteggia e del Café Chantant, ma anche i virtuosismi che mescolano la melodia popolare allo swing come al tango non perdendo mai di vista però la tradizione classica e romantica che ha sempre reso grande la canzone napoletana. Il concerto è dunque uno speciale viaggio di questi vulcanici artisti, l’uno studioso delle tradizioni popolari, teatrali e coreutico-musicali mediterranee, gli altri grandissimo virtuoso del violino e profonda conoscitrice e studiosa dell’arte della composizione, dell’arrangiamento e dell’improvvisazione.”
Il programma di sala termina con una simpatica e ossequiosa frase napoletana:
“V’aspettiamo cu “A faccia nostra sotto i piedi vostri”.
Per saperne un po’ di più
Nando Citarella è un musicista, attore, e studioso delle tradizioni popolari, teatrali e coreutico-musicali mediterranee. Ha studiato e collaborato con artisti del calibro di Eduardo De Filippo, Dario Fo, Lindsay Kemp, Roberto De Simone e Ugo Gregoretti. Nel 1994 ha fondato i Tamburi del Vesuvio gruppo di musica folk napoletana. L’impegno svolto nella ricerca sulla musica Tradizionale e il teatro popolare del Sud Italia, gli è valsa, dal 2003 la nomina a socio onorario dell’Albo degli Scrittori e degli Artisti Italiani ed Europei per la Commissione Nazionale Italiana per l’UNESCO. Ha partecipato, nelle vesti di cantante lirico e barocco, ad alcuni films con la regia di Mario Monicelli, Luigi Magni, Cristina Comencini e Franco Zeffirelli. Nel 96 ha cantato in occasione della giornata mondiale della gioventù per il Santo Padre Giovanni Paolo II in Vaticano. Dall’87 è direttore artistico della Compagnia “LA PARANZA” da lui fondata insieme a un gruppo di esperti sulle tradizioni popolari. Dal 1990 è docente presso l’I.s.f.o.m. (ist di formaz. per operatori musicoterapisti) di Napoli dove insegna Musica Folclore e Movimento nella ritualità popolare del centro-sud Italia e nel mediterraneo. Dal ’98 collabora con il Conservatorio di musica U.Giordano di Foggia per conto dell’ISMEZ e della CONFIAM, in qualità di docente di Terapia e Folclore. Nel corso della sua carriera ha collaborato con: l’Orchestra Sinfonica Abruzzese, il Teatro Marrucino di Chieti, l’Accademia nazionale di Santa Cecilia, l’ Orchestra Nova Philarmonia, Romaeuropa Festival, RAI international, la RAI, Radio1, Radio3, Radio 3 Belgique, Radio 2 France, ORFF Austria, ZDF Germania .
Alessandro Perpich, nato a Firenze, ha intrapreso giovanissimo lo studio della musica sotto la guida del padre e si è diplomato a pieni voti e lode sia in violino presso il Conservatorio “Benedetto Marcello” di Venezia, sia in viola presso il Conservatorio “Niccolò Piccinni” di Bari. Ha frequentato i corsi di musica da camera di Adriano Vendramelli e, contemporaneamente, quelli di violino con Corrado Romano conseguendo la massima votazione all’esame finale presso l’Accademia Internazionale di Biella. Ha quindi proseguito gli studi con Romano al Conservatorio di Ginevra sino a ottenere il Premier Prix de Virtuosité. Ha tenuto concerti in USA, Sudamerica, Asia, Europa Salisburgo, Parigi, New York, Chicago, -Boston, di Vienna, Buenos Aires, Caracas, Tokio, e alla Scala di Milano. Il suo interesse verso la musica contemporanea lo ha visto collaborare con compositori dalle più diverse tendenze. Con il regista Massimo Smuraglia ha realizzato il Film per il Giorno della Memoria Wstawac. Dal 1995 è direttore artistico del Festival Musicale Savinese Festival delle Musiche. Vincitore di cattedra al Concorso Nazionale,è stato docente di violino al Conservatorio “N.Piccinni” di Bari e “E.R.Duni” di Matera. Attualmente insegna al Conservatorio “G.Verdi” di Como. Suona su un Tommaso Carcassi del 1757 e un Tommaso Landolfi 1750.
Paola Crisigiovanni Avezzanese è diplomata al Conservatorio dell’Aquila “A. Casella” in pianoforte e musica Jazz. Ha continuato poi gli studi laureandosi in Discipline delle arti della musica e dello spettacolo (Dams) all’Università di Bologna. Compone colonne sonore sia per la televisione italiana (Rai e Mediaset) sia per il Teatro. Ha ricevuto premi importanti quali il “Nino Rota” al Festival Internazionale del Cinema a Salerno e “Medaglie d’oro europee” a Roma.
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