Avezzano – Quello realizzato da Attilio Stefanori è un dipinto olio su tavola che ci permette di compiere un viaggio nel tempo, un salto che ci riporta agli inizi del secolo scorso. L’opera ci consente di ammirare la strada (ancora) bianca che da Avezzano conduceva, e conduce ancora, a Celano.
In fondo al dipinto, infatti, si riconosce perfettamente la nota “Serra di Celano“. Lungo il tragitto due piccole figure femminili, quella di una donna e di una bambina. Nell’angolo in basso a destra, si può leggere il nome dell’autore del dipinto, ossia Attilio Stefanori, il luogo rappresentato, Avezzano, e un paio di date: 1902 e 1904.
Si può forse intuire che il 1902 è l’anno in cui Attilio Stefanori ha realizzato l’opera. Il 1904, forse, è l’anno in cui l’ha donata, con tanto di dedica, a una signora tanto che si legge: “Alla … Signora Marchesa Crescenzi“. Attilio Stefanori era un pittore romano che aveva lavorato, tra le altre cose, anche agli affreschi che abbellivano il distrutto Palazzo Torlonia di Roma.