Sicurezza in montagna: si rinnova il progetto dedicato agli “Angeli del Velino” presso il Liceo Benedetto Croce di Avezzano

Avezzano – La montagna è un luogo di bellezza senza pari, capace di offrire paesaggi mozzafiato e sfide emozionanti, ma è anche un ambiente che richiede un grande rispetto e una preparazione adeguata.

In questo contesto, il progetto dedicato agli Angeli del Velino, che quest’anno coinvolge le classi terze del Liceo Statale Benedetto Croce di Avezzano, rappresenta un’opportunità unica di crescita per i giovani studenti, unendo sicurezza, formazione e amore per la montagna.

Giunto alla sua seconda edizione, il progetto rinnova la collaborazione tra l’amministrazione comunale di Avezzano e gli istituti scolastici del territorio marsicano. Il programma, che si inserisce nell’ambito del P.C.T.O. (Percorsi per le Competenze Trasversali e per l’Orientamento), ha come obiettivo principale formare i ragazzi sulla sicurezza in montagna, fornendo loro gli strumenti per affrontare con consapevolezza e responsabilità le escursioni e le attività outdoor.

In memoria di Valeria Mella, Gianmarco Degni, Gianmauro Frabotta e Tonino Durante, giovani che hanno perso la vita in montagna, il progetto ha anche un forte valore simbolico. Ogni anno, infatti, gli incontri e le attività sono dedicati alla loro memoria, per ricordare l’importanza di praticare la montagna con il massimo rispetto delle regole e della sicurezza.

Gli studenti delle classi 3B, 3D, 3E e 3N del Liceo Benedetto Croce hanno già intrapreso questo entusiasmante percorso, che si arricchisce ogni anno grazie alla partecipazione di esperti di vari settori.

Tra i protagonisti di questa iniziativa, ci sono professionisti del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco, della Polizia di Stato, dei Carabinieri Forestali, della Guardia di Finanza (SAGF), dei militari del IX Reggimento Alpini, dei volontari del Club Alpino Italiano (CAI), del Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico (CNSAS), del Collegio delle Guide Alpine e della Protezione Civile.

Il primo incontro con i volontari del C.A.I. si è sviluppato sulla pianificazione e l’organizzazione delle escursioni e sui principi dell’alimentazione. Un secondo incontro con la Polizia di Stato ha posto l’accento sullo stress e la comunicazione in montagna. Il terzo incontro, ieri pomeriggio, con i Carabinieri Forestali che hanno illustrato agli studenti i rischi in montagna legati alla meteorologia con particolare riferimento alla neve e alle valanghe.

Ed è solo l’inizio di un percorso di alto livello che vedrà i nostri studenti formarsi e crescere. Grazie alla nostra Dirigente Scolastica prof.ssa Valentina Cannizzaro, alla referente PCTO del nostro Liceo prof.ssa Giovanna Cipolla e a tutti i professionisti e volontari che guideranno i nostri studenti in questo affascinante viaggio“, si legge in una nota del Liceo “Croce”.

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