Avezzano – Finisce in ospedale con il volto sfregiato e dopo dieci giorni decide di denunciare il suo aggressore. Non è ancora chiaro cosa sia accaduto ad un uomo di origine marocchina che ha raccontato alle Forze dell’Ordine di essersi svegliato nel reparto di maxillo-facciale dell’Aquila senza ricordare come ci sia finito.
A riportarlo l’edizione odierna del quotidiano Il Centro. L’uomo, che lavora regolarmente in un’attività commerciale di Avezzano, ha presentato denuncia nei confronti di un connazionale. L’uomo ha raccontato di aver invitato l’amico nella sua casa di via Sante Marie e di aver bevuto qualche bicchiere con lui.
Ad un corto punto pare che l’uomo abbia preteso di occupare la sua casa e, al rifiuto dell’amico, si sarebbe scagliato contro di lui colpendolo ripetutamente al volto con una bottiglia rotta. A quel punto punto l’uomo si è trascinato fino ad un benzinaio vicino dove suppone che qualcuno lo abbia aiutato chiamando i soccorsi. L’uomo è stato ricoverato all’ospedale civile di Avezzano e poi trasferito a L’Aquila, dove i medici gli hanno diagnosticato una prognosi di 30 giorni.